La Cisl Palermo- Trapani parteciperà al flash mob del 23 maggio, in memoria della strage di Capaci
“Il prossimo 23 maggio, ci saremo, se pur in modo diverso. Commemoreremo i nostri Eroi, esponendo alle 17.58, ora della strage di Capaci, lenzuola bianche ai nostri balconi. Ribadiremo così, quanto sia necessario oggi più che mai il coraggio di combattere l’illegalità, l’oppressione mafiosa, di andare avanti, di adattarsi al cambiamento, la forza di assicurare un futuro diverso ai nostri giovani”.
Queste sono le parole di Leonardo La Piana, segretario generale Cisl Palermo Trapani, pronunciate in prossimità del ventottesimo anniversario della Strage di Capaci, in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, e gli agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro. Con questa dichiarazione, La Piana, annuncia la partecipazione dei giovani, pensionati e pensionate, lavoratori e lavoratrici della Cisl Palermo Trapani, al flash mob organizzato dalla Fondazione Giovanni Falcone con l’hastag #ilcoraggiodiognigiorno.
Rimarca il segretario generale “Diremo ancora una volta "No" a ogni forma di oppressione e sopraffazione mafiosa".
Massima attenzione e vigilanza, devono fungere da agenti attivi nella lotta alla mafia e alle infiltrazioni mafiose che possono condizionare il nostro tessuto economico. Aggiunge La Piana: “Dobbiamo essere sempre più uniti, sempre più forti e coraggiosi perché, come diceva lo stesso giudice Falcone, ‘l'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. In questo momento storico, con così tanti esempi di coraggio quotidiano, di cui è espressione, il lavoro degli operatori sanitari e dei servizi essenziali, ricordare è ancora più importante. "La memoria – conclude La Piana - è la base per la costruzione di un futuro diverso. Senza un percorso legale e sicuro nel mondo del lavoro, non può esserci sviluppo. Costruiamo insieme un percorso di crescita economica, culturale a sociale, che sia basato sul valore dell’onestà e del rispetto per il prossimo”.
Martina Palermo