Reale Mutua Torino -2B Control Trapani: la gara dei granata

Momenti, commenti e retroscena delle gare dei nostri beniamini, con gli occhi sempre tinti di granata.

Reale Mutua Torino -2B Control Trapani: la gara dei granata

Oggi si torna al lavoro dopo uno strameritato giorno di riposo al termine di questo miniciclo di quattro gare che Trapani, al netto di tutte le vicissitudini delle quali siamo a conoscenza abbondantemente, ha chiuso con 2 vittorie (in casa) e 2 sconfitte (in trasferta). La classifica è abbastanza serena, manca veramente poco per centrare il traguardo dichiarato alla vigilia e cioè la salvezza, ma i granata hanno attualmente anche più di uno spiraglio aperto per qualcosa di più. Restano 2 gare da disputare, una in casa (Udine) e una in trasferta (Capo d'Orlando) più la fase ad orologio: 6 gare in tutto e 12 punti ancora a disposizione per tutti. Intanto ritorniamo per l'ultima volta alla gara di domenica con le pagelle dei granata:

- Marco Mollura: 16 pt in 35 min. Partita "normale" del capitano. Nessun effetto speciale in una gara dove ancora una volta ha dovuto sacrificarsi per coprire il vuoto sotto canestro. Fra l'altro Torino ha, giustamente, attaccato costantemente proprio da quelle parti, un po' per sfruttare le proprie caratteristiche, un po' per sfruttare le nostre debolezze. Niente da dire, sono le leggi dello sport. Voto 6,5.

- Vincenzo Guaiana: 9 pt in 25 min. Per lui era una gara particolare, visto che da quelle parti ha fatto la serie A1 qualche anno fa. È in un buon momento, in difesa riesce sempre a fare qualcosa di buono e il suo fatturato offensivo sta raggiungendo un buon livello. Anche lui deve riciclarsi in ruoli e compiti diversi dalla norma. Sarà importante che riesca a mantenere questo standard anche quando rientreranno i compagni infortunati, in modo da poter essere effettivamente un valore in più nel roster granata. Voto 6+.

- Simone Tomasini: 8 pt in 19 min. Seconda gara in 3 giorni dopo il Covid. Probabilmente impossibile chiedergli di più. Speriamo che anche per lui che questa settimana "normale" serva a mettere benzina nel serbatoio (di questi tempi sembra un battuta) per il rush finale. Voto 6.

- Celis Taflaj: 5 pt in 23 min. Per lui un passettino indietro. Giocando vicino a canestro soffre i lunghi avversari, provando ad allontanarsi non trova proprio la via del canestro (0/6 da oltre l'arco). In queste ultime partire da disputare può dare un senso alla sua stagione e valore a quella di Trapani. Ma dipende da lui. Voto 5,5.

- Sekou Wiggs: 10 pt in 31 min. A memoria credo che per la prima volta in stagione non sia partito in quintetto e questo la dice lunga sulle sue attuali condizioni fisiche. Le ultime tre gare, ma soprattutto le due trasferte le ha giocate in condizioni fisiche veramente precarie e già per questo meriterebbe di essere premiato. Qualche lampo e poco più. Nelle ultime due trasferte è tornato a litigare pesantemente con i tiri liberi, speriamo che possa essere dovuto alla scarsa serenità derivante dalle cattive condizioni fisiche. Voto 6.

- Kovachev Martin: n.e.

- Valerio Longo: 0 pt in 3 min. Ancora un gettone per Valerio. Niente da dire, mettiamo da parte per il futuro. Lui e gli altri ragazzi sono la Generazione Z del basket trapanese, il futuro che questa società si sta costruendo in casa. S.V.

- Veljko Dancetovic: 0 pt in 1 min. Idem come sopra.

- Giovanni Minore: n.e.

- Gabriele Romeo: 7 pt in 31 min. In queste due trasferte piemontesi ha segnato un po' il passo. Certo non potevamo certo aspettarci che andasse avanti a 30 pt di media a partita, però è palese che ci saremmo aspettati qualcosina in più. Partite normali, e come detto in qualche altra occasione, per Gabriele ormai la "normalità" non ci basta più. Voto 6.

- Federico Massone: 8 pt in 25 min. L'ultimo dei rientranti. A Biella assente, a Torino in campo, anche se ha sofferto tantissimo. Male dal campo (3/12 complessivo), incerto anche nella conduzione del gioco. Ha risposto presente ma probabilmente avrebbe avuto bisogno di recuperare ancora. Voto 5,5.

- Salvatore Basciano: 0 pt in 7 min. Tra i "ragazzini" lui è praticamente... un vecchio, visto che spesso ci dimentichiamo che è soltanto un 2002. Anche per lui un po' di spazio per dare fiato ai senior e continuare a costruirsi il suo percorso personale. Voto 6.

- Daniele Parente: è arrivato al limite. Deve essere frustrante non poter minimamente provare a fare qualcosa di diverso. Nel dopo gara è quasi imbarazzato nel trovare parole e pensieri per commentare la gara. In questo momento, quando gli avversari hanno la pazienza di arrivare sotto canestro per noi sono guai. Di contro se non siamo in una buona giornata da oltre l'arco, praticamente non c'è niente da fare. Ma sa che sta facendo miracoli e che i ragazzi lo seguono. Meriterebbe di poter avere, prima che finisca la stagione, il gruppo al completo, così, giusto per capire quanto avrebbe potuto divertirsi. Voto 6,5.