Cento - Trapani : la gara dei granata

Momenti, commenti e retroscena delle gare dei nostri beniamini, con gli occhi sempre tinti di granata.

Cento - Trapani : la gara dei granata

Come sempre partiamo dai numeri della gara di ieri:

Tramec Cento vs 2B Control Trapani 69-76

Parziali: (14-23; 34-41; 52-55; 69-76).

Tramec Cento: Moreno 8 (4/7; 0/3), Gasparin 12 (3/4; 2/5), Jurkatamm 6 (1/1; 1/5), Ranuzzi 5 (1/2; 1/2), Peric 16 (6/12; 1/4), Petrovic 6 (3/4; 0/2), Leonzio 5 (1/5; 1/4), Berti 2 (1/3), Roncarati ne, Rayner, ne, Fallucca ne, Cotton 9 (3/7; 0/2).

Allenatore: Matteo Mecacci.

2B Control Trapani: Miller 11 (3/5; 1/3), Spizzichini 2 (1/3; 0/3), Palermo 5 (0/1; 0/1), Renzi 22 (4/10; 3/6), Corbett 32 (8/9; 4/9), Basciano (0/1), Pianegonda 2 (1/1; 0/2), Mollura ne, Erkmaa ne, Milojevic 2 (1/3).

Allenatore: Daniele Parente.

Andrea Renzi: 37 min in campo. Il più utilizzato insieme a Miller. Magari aveva "previsto" un pomeriggio un po' più tranquillo, ma la partita non lo ha consentito e Parente lo ha fatto rifiatare il minimo indispensabile. Quando il pallone si fa "caldo" le sue mani sono tra le preferite dei compagni. Nell'ultimo quarto 2 suoi canestri (1 bomba) hanno spezzato i sogni di rimonta di Cento. Sporca le sue percentuali senza però fare mai un passo indietro contro il gigante Peric, il capitano in questa seconda fase è una garanzia. Voto 7+

Gabriele Spizzichini: 33 min in campo. Fatturato scarso, ma la sua presenza in campo è sempre più determinante. 9 rimbalzi significano grande applicazione, soprattutto difensiva, e 4 assist (di cui 1 degno dei migliori quarterback americani) significano disponibilità a giocare con e per i compagni. Voto 6,5

Matteo Palermo: 32 min in campo. Ha tirato poco, quasi niente, segnando soltanto dalla linea della carità, ma il suo contributo nelle partite non va cercato soltanto alla voce "punti segnati". Solita regia puntuale e precisa e solita "ansia", per noi tifosi, quando andava a rifiatare in panca. Essenziale. Voto 6,5

Marco Mollura: n.e.

LaMarshall Corbett: 34 min in campo. Nel primo quarto ha letteralmente stordito Cento, immarcabile in ogni zona del campo. Nel secondo tempo ha, chirurgicamente, spento ogni velleità dei padroni di casa. Miglior prestazione stagionale nonostante uno stranissimo (per lui) 50% dalla lunetta. "Mortifero" (ovviamente per gli avversari). Voto 7,5 

Hugo Erkmaa: n.e.

Bogdan Milojevic: 6 min in campo. Deve crescere. Ieri era per lui una buona occasione, la prima di altre che avrà a disposizione vista l'assenza di Nwohuocha, ma non sempre le gare saranno "morbide" come poteva essere la gara di ieri. Eppure è parso impacciato in alcuni movimenti e qualche volta fuori posizione della costruzione dei giochi. Speriamo che nelle prossime gare possa riprendersi perché il suo contributo è necessario. Voto 6- (di incoraggiamento)

Shonn Miller: 37 min in campo. Giornata di straordinari per il giocatore granata che ha giocato con un problemino ad un ginocchio eredità della gara contro Ravenna. Partita senza effetti speciali che comunque chiude con l'ennesima doppia doppia stagionale (11pt+12rb) nonostante gli acciacchi. Voto 7+

Salvatore Basciano: 4 min in campo. Solita intraprendenza che abbiamo visto altre volte. Trova il tempo di prendersi un tiro, di recuperare un rimbalzo e di servire un assist per un compagno. Utile. Voto 6+

Tommy Pianegonda: 17 min in campo. Sicuramente un'occasione sfruttata per questo ragazzo che Parente sta "sgrezzando" con grande attenzione. Francobolla l'avversario di turno in maniera asfissiante, si iscrive a referto rubando una palla e andando ad appoggiare a canestro. E serve sempre ricordare che è un 2002. Voto 6.5

Daniele Parente: chissà, forse aveva in mente un'altra partita, se avesse avuto tutti gli uomini a disposizione. Magari avrebbe voluto fare rifiatare qualcuno e invece, dopo qualche settimana di tregua, ancora una volta ha dovuto fare la conta degli assenti. Ma i suoi ragazzi hanno approcciato ancora una volta alla grande. Trapani è stata sempre in vantaggio, con il quintetto "base" per Cento è stata notte fonda, quando, fisiologicamente, ha dovuto ricorrere ai cambi, è riuscito a trovare gli equilibri che hanno consentito di contenere i tentativi di recupero dei padroni di casa. Voto 7