Il bello a Gallitello
Le nuove frontiere del Principato
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- 4 anni fa 30 ago 2021 Tot.752
Sensibilmente colpito dall’evoluzione del Principato di Gallitello e dall’assegnazione degli incarichi governativi, decido di partire da me per approfondire e migliorare la conoscenza di quanto si muove attorno al capoluogo del nuovo sodalizio per cercare di essere più preparato e rafforzare la mia candidatura a prestigiose poltrone.
Frugando nella mia mente mi sono accorto che nel tempo, pur essendo transitato innumerevoli volte dalla località, non sono mai stato tentato dal soffermarmi, uscire dalle rotte stradali e ferroviarie per approfondire la conoscenza del territorio circostante.
Sbagliando, mi sono lasciato condizionare da quello che apparentemente mi appariva: brulle colline, coltivazioni di cereali, Meloni e, spesso, tanto seccume e sterpaglie facilmente incendiabili anche se è riconosciuto da tutti che a Gallitello piove molto spesso.
Anche gli armenti che ho incontrato sul posto, facilmente battevano rotta verso Alcamo o verso l’entroterra alto belicino.
Anche il tratto autostradale ampio e curvilineo nei pressi dell’uscita ha sempre invitato ad allungare il passo grazie ai tratti in discesa preparatori alle salite successive.
Ritengo che ci sia molto da lavorare ma ci troviamo in un crocevia strategico per l’interno riferibile a ben tre province della Sicilia Occidentale.
Pertanto, desidero inviare un accorato appello alle autorità del nuovo Principato perché accolgano la mia richiesta di collaborazione nei settori economia e turismo ai quali desidero candidarmi e per i quali formulerò dettagliate proposte di intervento.
Mare Calmo