Se le fiabe sono, e lo sono, uno strumento di apprendimento secondario devono allora tenere conto dell’evoluzione culturale motivo per cui dovrebbero essere lette con un approccio critico che ne disciplini la complessità.
Oggi viaggiamo fra le favole e gli astri. Fateci sapere, andando a commentare sotto questo articolo sulla nostra pagina Facebook, a quale personaggio fiabesco corrisponde il vostro segno zodiacale.

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L'OROSCOPO FIABESCO

ARIETE: Fata turchina di Collodi. Figura camaleontica con una spiccata capacità di trasformarsi. Non è chiusa in un modello che la definisce una volta per tutte, come quello della fata bella e buona. Non si definisce in base ad un unico ruolo ma si contraddistingue per la volontà di appartenere a sé stessa, anche nel cambiamento. A volte una strega in grado di manipolare le situazioni, altre una madre dal potere autoritario («Tu mi ubbidirai e farai sempre quello che ti dirò io.»), o ancora una madre-sorella dal ruolo educativo-affettivo. Quindi, una figura che a volte è fantastica ma altre volte così tano reale da provocare la sofferenza, così tanto umana da sbagliare, criticare, perdonare, fuggire…e quali azioni sono più umane di queste? Va sottolineato che essa non rappresenta un’amante, una donna da salvare, una figlia o una madre: lei è piuttosto un sogno, un’energia trasformatrice, un essere che non si sottopone a norme che limitano la sua personalità. L’inaspettata e originale fata turchina racconta la necessità umana e quotidiana di evolversi.

Non ci resta che dire… evviva la fata dai lunghi capelli blu!

TORO: Gaston. È un cacciatore arrogante ed aggressivo avidamente determinato ad avere la mano di Belle in matrimonio, anche con la forza se necessario. I suoi sentimenti non corrisposti per l'intellettuale Belle lo spingono ad uccidere il suo rivale, la Bestia. Gaston funge da personalità contraria alla Bestia, che una volta era vanitosa come Gaston prima della sua trasformazione. In diretto contrasto con il suo rivale, la Bestia, Gaston è raffigurato come un bell'uomo con una personalità poco attraente, che incarna l'ipermascolinità sia fisicamente che emotivamente.

Ci preme ricordare che…ammazzare in nome dell’Amore non è un’opzione contemplata.

GEMELLI: Anastasia e Genoveffa.  Le sorellastre di Cenerentola sono delle vere e proprie “prove di pazienza”. Esse remano contro Cenerentola. Sono indolenti.  Rappresentano delle prove di “pazienza” da superare. Esperienze attraverso le quali si dimostra di essere pronte a crescere.  E dalla quali ci si “merita” lo step di vita successivo. Delle sorellastre vediamo esteriormente la bruttezza, che non è altro una rappresentazione esteriore di doti interiori. Entrambe risultano piuttosto brutte, sciocche e prive di qualsiasi grazia.

Non ci resta che dire…tutto ha un limite, anche nei sogni!

CANCRO:  Malefica la strega della Bella Addormentata nel Bosco. Un personaggio iconico ma bidimensionale, senza sfumature: l’antagonista, il male, la malvagità, senza nessun appello. Che, a distanza di mezzo secolo, riabilita la sua una figura che non ha goduto fino ad oggi del beneficio di un’autodifesa. Malefica, infatti, è l’erede di una stirpe prolifica di creature affascinanti e temibili; vanta l’appartenenza a una genealogie di dee, dimenticate ma di cui porta ancora intatte le fulgide insegne. Divinità potenti e selvagge, che dominano la vasta natura. In definitiva, la vita e la morte come realtà complementari e inscindibili, e il loro immenso mistero. I simboli di Malefica e le sue prerogative sono patrimonio prezioso della sua antenata più celebrata, Circe: come lei è dea e maga al contempo. Vive in una terra separata dal mondo degli umani, dove le cose della natura possiedono un’anima e sono ammantate di sacra bellezza. La maledizione imposta alla piccola Aurora è davvero il frutto di una malvagità gratuita? Non è piuttosto un’esortazione ad accogliere consapevolmente il destino dato in sorte a tutte le donne?  

Lasciateci togliere la principessa dal bosco e mettetela dentro una stanza di ospedale con addosso camice e mascherina.

LEONE: La Bestia. E’ una figura drammatica, capace di esternare una rabbia violenta che lo lascia sempre con un grande senso di malinconia  ed insoddisfazione ed al contempo, pieno di vulnerabilità. Il suo vero nemico è la sua stessa rabbia feroce ed incontrollabile. La sua stessa natura: l’unico nemico da sconfiggere è dentro di sé. La sua folta pelliccia non cela il suo tormento interiore nella sua espressione facciale di quando decide di lasciare andare Belle.

Ci teniamo a ricordavi che “l’apparenza inganna”…ma a volte no!

VERGINE: Aurora. Dolce, elegante, sofisticata e gentile, è anche un'inguaribile romantica. Abbastanza malinconica e incline a sbalzi d'umore. In generale ha un carattere fragile e facilmente emozionabile. E’ ossessionata dal pensiero del vero amore e impaziente di trovarlo.

Non ci resta che dire… “L’Amore arriva quando meno te l’aspetti.”

BILANCIA: Lumière. È il maître della Bestia, di forte accento francese, è un gentiluomo adorabile, accogliente, ospitale e di buon cuore, sebbene sia un po' sfacciato e un inguaribile dongiovanni; infatti è fortemente attratto dalle ragazze. È anche un tipo ribelle: disobbedisce spesso agli ordini.

Ci preme ricordare che…se fa male non è Amore.

SCORPIONE: Ursula la strega del mare. Con un talento nel campo della magia, capace di elaborare pozioni e incantesimi. E’ infida, crudele, malvagia, vendicativa, pigra, raffinata, vanitosa ed avida di potere. Ursula è inoltre un'astuta manipolatrice che sfrutta i disperati per ottenere da loro ciò che vuole, ostacolandoli a loro insaputa e trasformandoli in bizzarri esseri, simili a delle piante di fondo, quando scade il contratto magico che le vittime hanno firmato in cambio dell'aiuto di Ursula. I suoi tentacoli agiscono come delle braccia supplementari e le sono molto d'aiuto per nuotare, afferrare, manipolare oggetti, etc... Come tutti gli abitanti del Popolo del Mare, anche Ursula è immune all'annegamento, in quanto delle branchie quasi invisibili nel suo corpo di polpo le permettono di respirare sott'acqua. Inoltre, dispone anche di una grande forza fisica che la rende in grado di sollevare oggetti molto pesanti. È un peccato che Ursula conosca così profondamente il suo potere e decida di usarlo sì per cercare di abbattere il patriarcato ma non aiutando Ariel a svegliarsi fuori, bensì usandola come pedina “oggettificata” contro suo padre.

Non ci resta che dire: Non tutti gli uomini sono per le donne, ed allora è necessario, quantomeno, che ci siano sempre più donne per le donne.

SAGITTARIO: Grillo parlante. Rappresenta la saggezza delle persone di buon senso, ma anche la stessa coscienza di Pinocchio: nelle prime due apparizioni, quando il burattino è ancora ingenuo e poco assennato, il Grillo viene messo violentemente a tacere, a rappresentare la cattiva considerazione che i ragazzacci hanno delle persone sagge, ma anche della propria voce interiore che li porta a riflettere sui comportamenti sbagliati. Nelle successive due apparizioni i consigli del Grillo hanno più successo perché la sua storia va di pari passo a quella di Pinocchio, che si sta lentamente trasformando in un bravo ragazzo: nel primo caso lo pungono nel vivo, mettendolo di fronte alle sue cattiverie; nel secondo caso invece segna il primo vero passo verso l'accettazione degli altrui consigli e della propria bontà.

Non ci resta che dire…i grilli per la testa solo nelle fiabe!

CAPRICORNO: Regina di Cuori. È la bellicosa governante del "Paese delle Meraviglie", dove il suo potere è tutt’altro che assodato, piuttosto gli altri le obbediscono per non incappare nella sua furia.  La Regina di cuori rappresenta una caratteristica negativa dell’età adulta: Ella rappresenterebbe dunque l’adulto che si arrabbia di continuo e per futili motivi, spesso senz’altro risultato che non creare ancor più confusione, del resto spesso i colpi di testa non si fanno mai con la testa.

Non abbiate paura a tagliare le relazioni tossiche

AQUARIO: Ciuchino. È un asino parlante, intelligente e furbo oltre che un intellettuale, sebbene poche volte stia serio. Alcune delle sue battute sono veramente bizzarre e fuori luogo.

Non siate troppo creduloni verso chi le spara troppo grosse.

PESCI: Dory la simpatica pesciolina blu con le pinne gialle. Soffre di perdita di memoria a breve termine.  E’ un personaggio tragico che cerca di affrontare con coraggio una situazione estremamente difficile, frustrante, spaventosa. Non ha idea di chi sia e da dove venga. Dory sogna di ritrovare i suoi genitori e questo desiderio la spinge a superare ostacoli insormontabili pur di raggiungere il suo obiettivo. Eppure, grazie alla sua energia positiva e soprattutto all’amicizia non perde mai la fiducia in se stessa.  Rappresenta  la bambina rimasta dentro ognuno di noi, che non è mai cresciuta, guarda sempre al meglio. Ci insegna ad essere ottimisti, a fidarsi degli altri.

Non ci resta che dire… “chi trova un amico trova un tesoro” da custodire.