Trapani Shark: battere Sassari per chiudere al secondo posto

Risultato storico, al giro di boa, alla portata dei granata

Trapani Shark: battere Sassari per chiudere al secondo posto

Ultima gara del girone di andata per la Trapani Shark, che questa sera, palla a due alle ore 20:30, davanti ai suoi tifosi, ha l'occasione per andare al giro di boa, con uno straordinario secondo posto in tasca.

E sarà il derby tra le isole a determinare se questo potrà accadere: Trapani Shark vs Banco di Sardegna Dinamo Sassari.

Inizia dunque oggi la 15^ giornata del massimo campionato nazionale di basket con tre anticipi importanti (si giocano anche lo spareggio per il primo posto tra Brescia e Trento e la gara tra Tortona e Scafati). 

Dopo la sconfitta di Venezia, che le ha tolto la possibilità di girare addirittura al primo posto, "sprecando" il bonus proveniente dall'inopinata sconfitta casalinga di Trento contro Cremona, Trapani inizia questo ultimo turno d'andata partendo dal quarto posto, con gli stessi punti della Virtus Bologna che è l'unica tra le prime quattro contro cui gli Shark sono sotto, visto il -1 della prima giornata. Davanti la coppia formata tra Trento e Brescia. 

Bologna chiuderà il programma della giornata domani sera, in casa, contro Napoli. 

Ne consegue che in caso di vittoria degli Shark contro Sassari, potrebbe verificarsi o una parità a due (con la perdente tra Trento e Brescia) o a tre (nel caso di vittoria di Bologna) al secondo posto. Ebbene in tutte queste ipotesi Trapani sarebbe comunque avvantaggiata perché nel caso di arrivo a due ha già battuto sia Brescia che Trento, mentre nel caso di arrivo a tre, con la Virtus Bologna, può contare sulla differenza canestri migliore nella classifica avulsa.

Insomma un quadretto sicuramente stuzzicante per gli Shark che girando al secondo posto avrebbero dei vantaggi enormi, ancorché ipotetici, nel percorso delle Final Eight di Coppa Italia.

Ma affinchè tutto questo possa accadere occorre stare con i piedi ben saldi e concentrati sulla gara, perché Sassari non verrà certamente a fare la vittima sacrificale. 

Non è piaciuto a coach Repesa l'ultimo quarto (e soprattutto il finale) di Venezia e non lo ha di certo mandato a dire, soprattutto ai suoi giocatori.

"Sassari è una squadra che fino ad adesso ha avuto un pò troppi alti e bassi - dice coach Jasmin presentando la gara di stasera - ci sono state delle partite in cui ha giocato in modo straordinario, facendo vedere vittorie e bel gioco e, altre partite, in cui non hanno giocato molto bene. Questa squadra è undersized, con centri come Halilovic molto creativi ed esterni molto veloci e ottimi tiratori, incluso Bendzius da 4. Loro secondo me sono una delle squadre che esegue meglio in attacco nel nostro campionato (sono infatti secondi per assist) e quindi dovremo stare molto attenti a rientrare in difesa e giocare nella nostra metà campo in modo compatto, come non abbiamo fatto a Venezia".

Sassari arriva a Trapani dopo la sconfitta interna patita nell'ultimo turno per mano di Varese che aveva interrotto un buon momento e inizia questa giornata partendo dall'undicesimo posto in classifica. 

Nel 2025 finora ha sempre perso perché, alla sconfitta contro Varese in campionato, ha sommato quella a Cholet in Europa. 

“Sicuramente non siamo partiti bene nel 2025 - dice Giovanni Veronesi, ala Banco di Sardegna Sassari, vecchia conoscenza dei granata visto l'incrocio, al piano inferiore, nei playoff promozione contro Piacenza e la sua straordinaria prestazione in garatre, nella quale ha messo a referto ben 8 triple - sono state due partite diverse, a tratti abbiamo giocato bene, negli ultimi due quarti a Cholet siamo riusciti a contrastare la loro fisicità che sarà la chiave anche nella partita di Trapani, cerchiamo di finire il girone di andata nel migliore dei modi. Nella mia carriera ho già giocato da stretch 4, cerco di aiutare i miei compagni e di riuscire a fare il mio meglio, dipende anche dagli avversari, fisicamente riesco ad impattare contro quasi tutti gli avversari”.

Sulla fisicità di Trapani è dello stesso avviso il "Bullo" Massimo Bulleri, assistente di  coach Markovic: "Uno degli obiettivi è la costanza di rendimento all'interno della partita. La fisicità di Trapani e la loro aggressività sono determinanti, sarà un match molto dispendioso, la chiave sarà la protezione dell'area, lì, sui due lati del campo, si gioca la partita"

Trapani parte sicuramente favorita, il fattore campo, il fattore ambientale (il Pala Shark sold out per l'ennesima volta) tutte le statistiche di rendimento la vedono avanti rispetto all'avversaria, ma alla palla a due tutto questo passa in secondo piano e resta una partita da vincere, con ogni mezzo. 

Agli ospiti mancheranno Michal Sokolowski, indisponibile per un problema ad un piede e Mattia Udom che sta recuperando dall’intervento per la frattura al quinto metatarso del piede destro.

Per gli Shark, dovrebbe aver recuperato condizione Justin Robinson (nella foto di Gianluca Colombi), rientrato a Venezia dopo il turno di stop per infortunio, ma visibilmente non al meglio, probabilmente il giocatore più condizionante per il gioco dei granata, anche se J.D. Notae si è fatto trovare pronto. Come noto, non ci sarà più Rei Pullazi, che in settimana ha lasciato Trapani per scendere al piano inferiore, dove troverà sicuramente più spazio, con la casacca dell'Apu Udine. Tutti disponibili gli altri e radio mercato sempre accesa: il presidente Antonini ha promesso più volte un colpaccio per migliorare ulteriormente questa squadra. Stay tuned. 

La gara sarà diretta dai signori Mark Bartoli di Trieste, Alessandro Perciavalle di Torino e Alessandro Nicolini di Palermo.