Altro stop per gli Shark: Brescia vince ancora 77-85

La Germani ad un passo dalla finale scudetto. Mercoledì si gioca gara tre

Altro stop per gli Shark: Brescia vince ancora 77-85

Dopo il colpo della Germani in gara uno per gli Shark la gara di ieri sera era quasi un ultimo appello: obiettivo minimo era andare a Brescia almeno in parità, per poi giocarsi le proprie carte nelle due trasferte in terra lombarda. Ma è arrivata un'altra doccia fredda per i granata e per gli oltre quattromila del Pala Shark, se possibile ancora più gelida di gara uno, con la Leonessa che è passata per la seconda volta in quarantotto ore sul parquet trapanese, portandosi sullo 0-2 nella serie di semifinale e guadagnandosi i primi due match ball da giocarsi tra le mura amiche sapendo di averne anche un eventuale terzo ancora a Trapani. 

E' finita 77-85 con Trapani che ha pagato di nuovo un approccio molle (14-27 il primo quarto) e non è mai più riuscita a mettere il naso avanti. Trapani, facendo una fatica incredibile, è riuscita ancora una volta a ricucire lo strappo, ma mai per intero. Più di una volta, nel secondo tempo, i granata sono arrivati ad un possesso di distanza con la palla in mano, ma ora un errore al tiro, ora una palla persa, ora una decisione discutibile della terna (Lanzarini perché?) hanno impedito che si concretizzasse l'aggancio. E tutte le volte Brescia ha colpito inesorabilmente. Una volta Bilan, una volta Della Valle, una volta Ivanovic, una volta Ndour hanno sempre ricacciato indietro gli Shark, che sono sempre stati costretti ad inseguire senza mai riuscire a prendere l'inerzia della partita in mano. 

Tanti i meriti di Brescia, sicuramente. Gli ospiti hanno saputo giocare con serenità, a volte quasi disarmante, e spesso Trapani non ci ha capito granché. Ancora una volta gli uomini di coach Poeta sono partiti a razzo, riuscendo a scavare il solco che poi si è rivelato decisivo. Ancora una volta Trapani è rientrata quando ha sporcato la partita, aumentando l'intensità difensiva, ma questo è andato a discapito della lucidità in attacco. Brescia ha cancellato la Trapani che avevamo visto nella stagione regolare, che sapeva correre, andare in transizione e segnare con continuità, soprattutto da fuori. Il 12/50 da tre (totale delle due gare) è probabilmente la fotografia che spiega meglio questo 0-2 maturato fin qui.

Che Brescia non fosse Reggio Emilia era abbastanza evidente. Ma questo risultato e soprattutto queste due prestazioni non erano sicuramente prevedibili. 

Trapani è mancata ancora una volta in alcuni uomini chiave: Petrucelli, Galloway, Notae, (16 punti in tre), troppo poco per contrastare una squadra che sembrava divertirsi a liberare al tiro il miglior uomo possibile e che comunque anche quando era in difficoltà trovava conclusioni precise (e chirurgiche) da distanze siderali. Rispetto a gara uno meglio Robinson e Yeboah. Alibegovic, assente per i primi due quarti, si è acceso nel secondo tempo, riempiendo il suo tabellino. Poco anche da Gabe Brown, scelto da Repesa per questa gara due al posto di Derek Ogbeide. Ancora una volta il migliore è stato Chris Horton, che però non ha ripetuto il fatturato offensivo di gara uno, ma al quale non si può chiedere il ventello ad ogni gara. 

Mvp della gara sicuramente Amedeo Della Valle, 19 punti, 5/8 da tre, 4/4 ai liberi, 7 rimbalzi e 6 assist, che ha magistralmente guidato i suoi, ma che ha saputo anche tirare fuori le castagne dal fuoco mettendosi in proprio quando serviva. 

Adesso gli Shark sono veramente spalle al muro. Mercoledì a Brescia (dove hanno saputo vincere e anche bene in campionato), se vogliono allungare la serie e continuare a coltivare la speranza di tornare a Trapani, hanno un solo risultato a disposizione: la vittoria. 

Ma servirà un'altra Trapani, servirà un altro approccio e servirà un'altra qualità. Tutte cose che Trapani ha dimostrato in stagione regolare di avere, tutte cose che, contro Brescia, sembra aver dimenticato di avere.

Infine, va ricordato che prima della partita, è stato tributato un lungo e sincero abbraccio ad Andrea Bulgarella, l'imprenditore trapanese scomparso qualche giorno fa, che ha scritto tante pagine importanti anche nello sport, segnatamente nel calcio, a Trapani. 

Questo il tabellino della gara:

Trapani Shark-Germani Brescia 77-85

Trapani Shark: Eboua 4, Notae 5, Horton 10, Robinson 13, Rossato 3, Alibegovic 13, Galloway 5, Petrucelli 6, Yeboah 13, Mollura ne, Gentile ne, Brown 5.

Allenatore: Jasmin Repesa.

Assistenti: Andrea Diana, Alex Latini.

Germani Brescia: Bilan 15, Ferrero, Dowe 11, Della Valle 19, Ndour 17, Burnell 8, Tonelli ne, Ivanovoc 10, Mobio 2, Rivers 3, Cournooh, Pollini ne.

Allenatore: Giuseppe Poeta.

Assistenti: Matteo Cotelli, Gianpaolo Alberti.

La cronaca:

1° quarto: Trapani parte con Robinson, Petrucelli, Galloway, Alibegovic e Horton, la Germani risponde con Ivanovic, Della Valle, Rivers, Ndour e Bilan. E' proprio il centro di Brescia ad aprire il tabellino con un tap in vincente. I primi minuti trascorrono in assoluto equilibrio (6-6) prima della tripla di Della Valle e dal canestro di Ndour che a metà quarto portano il punteggio sul 6-11. Trapani prova a rispondere ma commette qualche errore in attacco e Brescia mantiene costante il suo vantaggio. A poco più di tre minuti dalla prima sirena il tabellone recita 10-15. Ancora errori di Trapani che va a sbattere sempre sulla difesa della Leonessa che recupera e trasforma rapide transizioni in canestri preziosi. A 1'22" dalla fine del quarto dopo l'ennesimo canestro di Ndour (già 8 punti) coach Repesa chiama timeout sul 12-21. Segna ancora Dowe e Eboua riesce a chiudere il break degli ospiti con un 1/2 dalla linea della carità. Nell'ultimo minuto lo stesso Eboua prende un antisportivo mandando in lunetta Ndour che arriva già alla doppia cifra. Rossato fa 1/2 dalla lunetta ma Trapani prima recupera il rimbalzo e poi perde palla sulla rimessa. Brescia sbaglia l'ultimo tiro e si va alla prima pausa sul 14-27.

2° quarto: Trapani prova a ricucire lo strappo e dopo due minuti è Alibegovic a schiacciare in rovesciata il canestro del -8 (21-29). Bilan segna due liberi ma Notae segna la prima tripla di Trapani per il 24-31 che costringe coach Poeta al timeout. Rossato stoppa Ivanovic, Brown sbaglia l'appoggio a canestro ma arriva il tap in vincente di Alibegovic. Dopo il recupero per Trapani arriva un nuovo passaggio a vuoto, complici anche un paio di decisioni della terna sicuramente discutibili. A poco meno di metà quarto coach Repesa chiama timeout sul 29-37. Galloway prova ad entrare finalmente nella serie con cinque punti consecutivi per il 34-41. Si entra negli ultimi due minuti con un canestro di Ndour a cui seguono due liberi di Yeboah per il 38-45. Della Valle segna due triple da distanza siderale. Robinson ci mette una pezza con una bomba e due liberi per il 43-51. Il quarto si chiude con una preghiera di Robinson che non trova nemmeno il ferro. Brescia chiude con tre giocatori in doppia cifra (Della Valle 12 con 4/5 da tre). Si va alla pausa lunga sul 43-52.

3° quarto: Trapani parte con un 6-0 firmato interamente da Horton. Ndour chiude il parziale con un tiro dalla media. Trapani arriva ad un possesso di distacco sul 51-54 ma una tripla di Rivers la ricaccia indietro. Prova a mettersi in partita anche Amar Alibegovic che segna il 55-59. La palla inizia a pesare un macigno e si sbaglia da una parte e dall'altra. Ma Brescia riesce sempre a trovare qualcosa con un canestro sul filo dei 24" di Burnell, con un libero di Bilan e con una pesantissima tripla di Della Valle. E a 2'01" dalla terza sirena, gli ospiti tornano alla doppia cifra di vantaggio. Coach Repesa chiama timeout sul 55-65. Nell'ultimo minuto una tripla di Alibegovic accorcia per gli Shark che vanno all'ultimo quarto sul 60-67.

4° quarto: Trapani riparte con due liberi di Alibegovic e una stoppata di Eboua. Altro fischio contestato ma gli arbitri rimediano al loro errore (era scaduto il tempo) dopo la revisione. Eboua si guadagna un antisportivo che però converte in un 1/2. Sul possesso successivo Petrucelli sbaglia ma Horton recupera il rimbalzo offensivo e apre per Robinson che trova la tripla del -3. Poeta chiama immediatamente timeout a 7'36" dalla fine sul 66-69. Brescia esce dal minuto di sospensione con una tripla di Dowe. Segnano Yeboah e Bilan e il distacco non cambia. Con 5'47" da giocare è coach Repesa a chiamare timeout sul 68-74. Una tripla di Ivanovic riporta sul +7 Brescia (70-77). Trapani risponde con un 4-0 per il 74-77 e il Pala Shark è una polveriera. Horton recupera un rimbalzo ma a Yeboah viene fischiato un dubbio fallo in attacco. Stessa sorte dall'altra parte con Bilan. Altro fallo in attacco. Stavolta di Horton e Brescia trova una tripla pesantissima con Dowe. Repesa ferma il cronometro e al rientro in campo è Robinson a bruciare la retina da lontano per l'ennesimo -3 (77-80) con poco meno di due minuti sul cronometro. Altra tripla micidiale sulla sirena di Ivanovic e Brescia inizia a vedere lo striscione del traguardo. Arrivano anche due rimbalzi offensivi per gli ospiti che guadagnano due liberi con Della Valle che allunga ancora. Trapani non ci crede più, Petrucelli sbaglia l'ennesima tripla della sua serata, il rimbalzo è di Ndour che sigilla la partita. Brescia vince 77-85.

(Foto Trapani Shark)