Finisce il sogno Shark: Brescia vince e chiude la serie sul 3-0

92-86 per la Germani che vola in Finale Scudetto 

Finisce il sogno Shark: Brescia vince e chiude la serie sul 3-0

La Germani per chiudere i conti e sedersi comoda ad attendere l'avversaria per il tricolore. Trapani per allungare la serie e andare almeno a venerdì e non chiudere con uno 0-3 una stagione comunque straordinaria. 

Questo era il prequel di gara tre di semifinale scudetto tra la Leonessa e gli Shark che si è giocata stasera.

E' finita 92-86 per i padroni di casa che chiudono la serie al primo match ball a disposizione e, dopo due semifinali perse, conquistano la loro prima storica finale scudetto. 

Ci ha provato Trapani, è stata anche avanti, molto più che nelle precedenti due gare, ma la macchina perfetta che abbiamo visto per praticamente tutta la stagione regolare, si è clamorosamente inceppata nei playoff e soprattutto in questa serie. 

Sono tanti i meriti della Leonessa che, viceversa, ha alzato vertiginosamente il suo livello di prestazione in questi playoff. Trascinata soprattutto da quattro giocatori: su tutti uno straordinario Amedeo Della Valle (23 punti, 7 falli subiti, 4/8 da tre, 9/10 ai liberi, 27 di valutazione) MVP indiscusso anche di questa sera ma soprattutto della serie. Ma anche Ivanovic, Miro Bilan e un esplosivo Maurice Ndour. Contro questi quattro Trapani ha fatto una fatica enorme, riuscendo soltanto a mettere qualche pezza qua e la. Dietro questi quattro gli altri hanno messo il loro mattoncino. 

E ovviamente è impossibile trascurare i meriti di coach Peppe Poeta che, al suo primo da capo allenatore, si è regalato una finale scudetto. 

Trapani ci ha provato, ma sono stati tanti, troppi, i giocatori che sia stasera, che in tutta la serie, sono mancati. Su tutti Langstone Galloway, l'uomo sul quale ognuno di noi avrebbe scommesso un soldino, ma che, alla fine è stato sicuramente il peggiore e che, stasera, ha disputato probabilmente la peggior partita della stagione. 

Ma tutta Trapani ha giocato al di sotto dei propri standard, mancando un appuntamento che era ampiamente alla sua portata. Senza togliere meriti a Brescia.

Perchè anche stasera, nonostante tutto, come nelle precedenti due sfide, avrebbe avuto la possibilità di fare sua la gara. Ma c'è sempre stato un dettaglio, in negativo, a spostare la bilancia dalla parte della Germani. Alla fine paga un secondo quarto da 24-12 che ha vanificato il 23-30 del primo parziale. Gli altri due quarti si sono giocati sui dettagli, dove però Brescia è sempre stata più lucida. E l'enorme discrepanza nel computo dei tiri liberi.

L'ultimo ad arrendersi è stato Justin Robinson (20 punti) con la tripla dell'84-82, ultimo vantaggio degli Shark, alla miglior gara della serie. Così come migliore rispetto alle prime due esibizioni è stato John Petrucelli (16). Utilissimo Riccardo Rossato e, in parte, anche Stefano Gentile (chissà, forse avrebbe potuto meritarsi un minutaggio più alto). Costante Chris Horton (16 punti + 9 rimbalzi), anche se stasera pesa tantissimo lo 0/4 ai liberi nel finale (con uno sbagliato volutamente ma maldestramente). Ma resta comunque il miglior Shark della serie.

Soltanto lampi per tutti gli altri: Alibegovic ha fatto fatica, anche se non era facile per lui contrastare Miro Bilan, Notae idem, poco o nulla  (una tripla a testa e poco di più) da Eboua e Brown (quest'ultimo preferito ancora una volta ad Ogbeide). 

Si chiude qui una stagione che comunque resterà storica: il patron Valerio Antonini ha costruito una squadra che ha fatto sognare per tutto l'anno, è sempre stata nel gruppo delle prime, spesso prima. Mai una neopromossa era arrivata così in alto ed, uscire alle semifinali, seppur con un 3-0 che brucia certamente, ma non deve fare dimenticare quanto di buono è stato fatto. 

A questa proprietà, a questo staff, a questi ragazzi, va detto comunque GRAZIE per il sogno che ci hanno fatto vivere. Hanno saputo trascinare un "popolo" che ha riempito costantemente un palazzo che soltanto raramente si era riempito in passato. Un "popolo" che ha colorato e "occupato" sistematicamente il settore ospiti e anche di più nei palazzi di tutta Italia (anche stasera erano circa cinquecento i cuori granata provenienti non soltanto da Trapani), sempre con passione e sportività. 

Adesso sarà inevitabilmente il tempo dei bilanci e dei consuntivi, così come delle vicende extra campo che dovranno essere risolte. Ma non dei processi, perché in questa squadra, in questa stagione, non ci devono essere "colpevoli".

Bilanci e consuntivi che però possono anche attendere qualche giorno, perchè, a parere di scrive, servirà qualche giorno per smaltire la tristezza che accompagna questo momento, lasciando posto alla soddisfazione per la straordinaria stagione alla quale abbiamo avuto la fortuna di assistere. 

Trapani ha perso e la sua stagione finisce qui. Viva Trapani. 

Questo il tabellino: 

Germani Brescia - Trapani Shark 92-86

Parziali: (23-30; 24-12; 24-27; 21-17).

Germani Brescia: Bilan 11, Ferrero, Dowe 8, Della Valle 23, Ndour 16, Burnell 13, Tonelli ne, Ivanovic 13, Mobio, Rivers 5, Cournooh 3, Pollini ne.

Allenatore: Giuseppe Poeta.

Assistenti: Matteo Cotelli, Gianpaolo Alberti.

Trapani Shark: Eboua 3, Notae 4, Horton 16, Robinson 20, Rossato 8, Alibegovic 9, Galloway 2, Petrucelli 16, Yeboah 2, Mollura ne, Gentile 3, Brown 3.

Allenatore: Jasmin Repesa.

Assistenti: Andrea Diana, Alex Latini.

La cronaca:

1°quarto: Brescia inizia con Ivanovic, Dalla Valle, Rivers, Ndour e Bilan, gli Shark rispondono con Robinson, Petrucelli, Galloway, Alibegovic e Horton. Brescia parte con una tripla di Della Valle, Trapani con due liberi di Petrucelli. Primi tre minuti in equilibrio (10-10) . Per Trapani in evidenza Horton e Robinson, per Brescia la notizia è un inusuale tiro libero sbagliato da Della Valle. Brescia fa più fatica in transizione mentre Trapani sembra più sciolta e a metà quarto gli Shark fanno il primo strappo sul 13-19 dopo una tripla di Justin Robinson. Primo timeout della serata con coach Poeta che vuol parlarci su. La Leonessa esce dal minuto di sospensione con la tripla di Rivers. Ci sono diversi errori da entrambe le parti, Notae sbaglia un canestro già fatto e nell'azione successiva commette fallo in attacco, ma i granata tengono in difesa recuperando tre palloni consecutivi e a due minuti dalla prima sirena il tabellone dice 22-27 dopo il primo canestro della serata di J.D. Notae. La tripla di Eboua regala il massimo vantaggio agli Shark (+7, 23-30). La difesa di Trapani morde e Brescia fa confusione in attacco: altra palla persa e ultimo possesso del quarto per i granata. Robinson sbaglia la tripla e si va alla prima pausa sul 23-30.

2° quarto: si riparte con un and one di Ndour che riavvicina i padroni di casa. Ancora Ndour dopo un canestro di Notae. Arrivano un paio di minuti di down di entrambe le squadre che provano ad affidarsi, senza fortuna, al tiro da fuori. A poco più di sei minuti dall'intervallo il punteggio è 28-32 dopo l'ennesimo errore da lontano di Alibegovic. Segna solo Ndour per Brescia che arriva a -2 e opera il sorpasso con la tripla di Cournooh. Trapani chiude il parziale con due liberi di Amar Alibegovic e rimette il naso avanti. Ndour è dominante sotto entrambi i tabelloni e Brescia guadagna punti preziosi dalla lunetta e si riporta avanti sul 37-34. La Leonessa trova gli accoppiamenti giusti e segna due canestri consecutivi con Burnell marcato da Robinson e va sul 41-36, costringendo Repesa al timeout a poco più di 3 minuti dall'intervallo. Nessuna delle due squadre trova però fluidità nel gioco d'attacco e il distacco resta invariato sul 45-40. Brescia entra nell'ultimo minuto con un 2/2 di Della Valle dalla lunetta per il suo massimo vantaggio della serata sul +7 (47-40). Segna Petrucelli, Alibegovic stoppa Rivers ma la preghiera di Robinson non trova neanche il ferro. Il parziale del quarto è 24-12. Per Brescia ci sono 11 punti di Della Valle e 10 di Ndour (tutti in questo secondo quarto + 2 stoppate). Per Trapani 11 di Robinson e 10 a testa per Horton e Petrucelli. Brescia ha già tirato 8 liberi in più (17/19) mentre Trapani ha 10/11. Si va negli spogliatoi sul 47-42.

3° quarto: Trapani riparte con un 4-0 e si rifà sotto. Ma Ivanovic segna 5 punti consecutivi e Brescia va sul 52-46. Altro parziale Shark che torna nuovamente a -1. Ma Della Valle ricaccia ancora indietro Trapani con una tripla e sulla stessa azione a Horton viene fischiato un fallo che regala un altro possesso a Brescia. Ma l'attacco non va a buon fine e dall'altra parte Robinson segna con il fallo per il 55-54 a metà quarto. Altra palla persa di Brescia e stavolta è Ndour a commettere una grossa ingenuità: perde palla e commette fallo antisportivo su Petrucelli. Due liberi dell'italo americano, sommati al canestro di Horton nel possesso successivo e sorpasso Shark sul 55-58. Brescia impatta a 58 ma Gabe Brown segna un'importantissima tripla per il nuovo vantaggio di Trapani. A tre minuti dalla fine altra parità a 61 dopo due liberi di Dowe. Altri due liberi di Della Valle e Brescia rimette il naso avanti. Negli ultimi due minuti Trapani fa confusione in attacco e regala tiri liberi ai padroni di casa che si staccano nuovamente sul 69-64. Provvidenziale (per gli Shark) il fallo di Burnell sul tiro da tre di Rossato: 3/3 dell'esterno granata e Trapani che ricuce sul 69-67 con una trentina di secondi sul cronometro. Altri due liberi di Burnell e penetrazione vincente sulla sirena di Riccardo Rossato protagonista del finale degli Shark (8 punti). Si va all'ultimo quarto sul 71-69. 

4° quarto: Trapani riparte con Rossato e Gentile in campo ma arrivano subito una palla persa e l'immediato timeout di coach Repesa. Segna due liberi Ndour ma Alibegovic risponde con la tripla dell'ennesimo -1 (73-72). Galloway commette l'ennesimo errore di questa sua (fin qui) disastrosa serie: palla persa e antisportivo. Segna Ivanovic ma Brescia sbaglia l'attacco successivo. Tripla di Gentile e parità a 75. Si iscrive finalmente alla partita anche Langstone Galloway che segna i suoi primi due punti della serata che valgono il sorpasso Shark sul 75-77 a 7 minuti dall'ultima sirena. Timeout Poeta. E' sempre Della Valle a togliere le castagne dal fuoco ai padroni di casa: altra tripla e nuovo +3 Leonessa. Horton sbaglia due liberi, Galloway prima recupera il rimbalzo ma poi perde palla e dall'altro lato dal campo va a commettere il suo quinto fallo regalando tre liberi a Dowe a metà quarto. Ma l'esterno bresciano fa un clamoroso 0/3 che ridà slancio agli Shark che segnano in penetrazione con Robinson per il -1. Lampo di Trapani che rimette il naso avanti dopo una tripla di Robinson sul 82-84 a poco meno di tre minuti dalla fine. Bilan pareggia e si entra negli ultimi due minuti in perfetto equilibrio. Torna protagonista Ndour: segna due liberi, stoppa Robinson e si guadagna altri due liberi a 93" dalla fine. Timeout Repesa. Al rientro in campo Ndour trasforma i due liberi e Brescia va a +4. Petrucelli sbaglia la tripla, Ivanovic sbaglia il canestro che avrebbe scritto la parola fine e Petrucelli segna con il fallo. Sbaglia però il libero e Trapani resta sotto di 2. Sbaglia ancora Brescia e commette fallo su Horton che però fa 0/2 sbagliando volontariamente il secondo ma regalando il possesso a Brescia (la palla non tocca il ferro). Trapani manda in lunetta Burnell a 10" dalla fine: 2/2 e Brescia vede lo striscione del traguardo. Ultimo timeout per coach Repesa. Notae sbaglia la tripla della speranza, il rimbalzo è di Brescia. C'è il fallo su Della Valle che mette il sigillo sulla gara e sulla serie. Vince la Leonessa e va in finale scudetto. Finisce 92-86.

(Foto Trapani Shark)