Davanti ad oltre 4.500 spettatori si è giocata oggi la 7^ giornata del campionato di Serie C - Girone C e per il Trapani, a caccia della prima vittoria casalinga stagionale, l'ostacolo era la Turris di Mirko Conte. 

Ed à arrivata finalmente una vittoria netta, limpida, senza discussioni, con un sonoro 4-0, illuminato dalla tripletta di Facundo Lescano che ha (finalmente) evidenziato quelle sue caratteristiche di bomber implacabile, capace di finalizzare praticamente tutti i palloni che ha ricevuto. Da sottolineare anche il fatto che il bomber argentino ha esorcizzato anche la maledizione dei calci di rigore, realizzando quello che ha sbloccato la gara. 

Se dopo la prestazione deludente contro la Juve Next Gen era salito, giustamente, sul banco dei (maggiori) imputati, stasera è corretto sottolineare la prestazione di livello superiore che lascia ben sperare per il futuro. 

Sicuramente buona la prestazione dei granata che, in continuità alla partita di Potenza, stanno continuando ad evidenziare continui miglioramenti sia nella condizione che, soprattutto, nella qualità delle giocate. Da quando mister Aronica è in panchina la squadra è sempre alla ricerca del gioco in profondità, grazie ad un gioco spesso ad uno o due tocchi, che trova sbocchi sulle fasce prima di arrivare in area. Ottima questa sera la prestazione dei centrocampisti Carriero e Karic, ma anche di Carraro. Insomma se vale la regola che tre indizi fanno una prova, la squadra granata (stasera in campo con la terza maglia blu) esce da questa settimana con tre partite ravvicinate, oltre che con 7 punti (e più di un pizzico di rammarico perché sarebbero potuti essere 9) in più, con la consapevolezza che la strada è quella giusta. Questa squadra ha numeri e mezzi per un campionato importante e non c'è medicina migliore che vincere per proseguire con sempre maggior convenzione questo percorso.

Aronica, conferma l'ampio turnover annunciato alla vigilia, schierando una formazione con Seculin in porta, Valietti, Silvestri, Sabatino e Benedetti in difesa, Carraro, Carriero e Karic a centrocampo, Lescano al centro dell'attacco con Bifulco e Kanoutè sugli esterni, ma dimostra anche, durante lo svolgimento della gara, di leggerne i momenti chiudendo con il 5-3-2, dopo essere passato dal 4-4-2. Ma a prescindere dal modulo la squadra ha mostrato sempre una mentalità propositiva e lo dimostrano le due reti segnate nei minuti finali quando il modulo era, sulla carta, conservativo.

Il Trapani ha approcciato bene, come a Potenza, anche se stavolta si è dovuto attendere il minuto 19 per il vantaggio grazie al rigore di Lescano. Massima punizione procurata da Carriero che, dopo aver rubato una palla a centrocampo, ha scambiato in velocità con lo stesso Lescano ed è stato steso in area da Esempio. Per il signor Dario Di Francesco di Ostia Lido non ci sono stati dubbi. 

Sbloccata la gara il Trapani ha continuato ad attaccare, ha assorbito la sostituzione di Valietti, che si è fatto male in un contrasto nei pressi della bandierina ed è stato sostituito da Ciotti (che sperava in una domenica di riposo ed invece si è sobbarcato l'ennesima maratona su e giù per la fascia destra) e ha ripetutamente sfiorato il raddoppio.

L'occasione più clamorosa alla mezz'ora, con Bifulco che dalla sinistra effettua un bel cross sul secondo palo sul quale interviene Karic, che di testa colpisce quasi a botta sicura, ma Marcone (ex portiere granata) si salva con l'aiuto della traversa. 

Sempre dalla sinistra, con Benedetti particolarmente attivo, arrivano palloni invitanti sui quali gli attaccanti granata mancano l'appuntamento di un soffio. 

Nel finale di tempo Lescano trova il raddoppio e la doppietta personale, ma la sua rete viene annullata, su segnalazione dell'assistente per fuorigioco.

Ma l'appuntamento con la doppietta è rinviato soltanto di una manciata di secondi, perché in pieno recupero Benedetti calcia un angolo dalla sinistra, sul quale arriva l'attaccante argentino che incorna il 2-0, con il quale si va negli spogliatoi.

Nella ripresa il mister della Turris, Conte, prova a scuotere i suoi con qualche cambio ma Seculin non deve nemmeno sporcarsi i guanti. 

Il Trapani invece si limita a controllare aprendo sempre il gioco sulle fasce dove Bifulco e Benedetti a sinistra e Kanoutè e il solito Ciotti a destra, creano sempre pericoli. Bifulco, Karic, Spini, a turno, avrebbero l'occasione per aumentare il bottino, ma falliscono le rispettive occasioni. 

Si deve così attendere i minuti finali per le reti che fissano il risultato. Al minuto 88 arriva il terzo gol con Karic, che trova il premio per l'ennesima sua ottima prestazione, finalizzando un'azione dalla sinistra, con assist di Bifulco e battendo con un preciso rasoterra Marcone. Ancora Karic, al minuto 93, potrebbe centrare la doppietta personale ma, dopo uno scambio con Spini, trova un difensore a deviare la palla in angolo. Ma è proprio sul calcio d'angolo successivo, ancora Lescano incorna la palla che vale la tripletta personale e il pallone da portare a casa. 

Questo il tabellino della gara:

Trapani - Turris 4-0

Trapani: Seculin, Valietti (Ciotti 20’), Silvestri, Sabatino, Benedetti (Gelli 72’), Karic, Carraro (Crimi 58’), Carriero (Martina 58’), Bifulco, Kanoute (Spini 71’), Lescano. In panchina: Ujkaj, Celiento, Marino, Udoh, Fall, Mastrantonio. All. Aronica

Turris: Marcone, Esempio, Morrone (Trotta 46’), Giannone, Ricci (Tannor 70’), Ndiaye (Cocetta 46’), Casarini (Castellano 84’), Nocerino, Onofrietti (Porro 46’), Scaccabarozzi, Pugliese. In panchina: Iuliano, Fallani, Solmonte, Desiato. All. Conte

Arbitro: Dario Di Francesco di Ostia Lido; assistenti: Elia Brunozzi di Foligno e Daniele De Chirico di Molfetta. IV ufficiale: Gerardo Simone Caruso di Viterbo

Reti: Lescano (rig.) 19’, 45’+1 e 94’, Karic 88’

Note: Ammoniti Esempio, Pugliese, Sabatino, Carraro, Karic

Calci d’angolo: 6-2

Recuperi: 4’ pt 5’ st

Spettatori: 4.495

(Foto FC Trapani Calcio 1905)