Vittoria straripante per il Trapani a Potenza per 1-5
Grande prestazione corale. Doppietta per Lescano
Finalmente il Trapani!
Ci sono volute sei gare di campionato (quattro con Aronica) per vedere la squadra equilibrata, scintillante, propositiva, aggressiva, cinica, tecnica, che ci è stata promessa sin dal primo giorno di ritiro.
Saranno adesso le prossime partite, a cominciare dalla prossima in casa contro la Turris, a confermare o meno se questo gruppo, ha finalmente imbroccato la strada giusta.
Era in programma questo pomeriggio la gara valida per la 6^ giornata del campionato di Serie C - Girone C e i granata di mister Salvatore Aronica erano impegnati allo stadio "Alfredo Viviani" contro il Potenza.
E' arrivato un, impensabile alla vigilia, 1-5 che sta quasi stretto ai granata per la mole di gioco proposta, soprattutto nel primo tempo, chiuso avanti soltanto 1-2.
Aronica, come promesso, ha rimescolato un po' le carte, mettendo in campo Seculin in porta, Ciotti, Silvestri, Celiento e Martina in difesa, Crimi, Carriero e Karic a centrocampo, Fall e Kanoutè esterni, con Zuppel punta centrale. Ma al di là dei moduli è apparso immediatamente chiaro che la squadra riusciva ad essere corta e ben collegata tra i reparti, con i giocatori che occupavano al meglio il campo.
E ci sono voluti soltanto 7 minuti per sbloccare il match, con Zuppel che lanciava in profondità sulla sinistra Fall, che inseriva il turbo lasciandosi alle spalle il suo marcatore e superando agevolmente Cucchietti (nella foto FC Trapani Calcio 1905).
Nonostante il vantaggio i granata (in maglia bianca) continuavano a premere e Zuppel sfiorava il raddoppio con un gran tiro da fuori area di poco alto sulla traversa.
Il Trapani era padrone del campo e, soprattutto sulla destra, anche se questa ormai non è una novità, sull'asse Ciotti/Karic/ Kanoutè creava sempre situazioni pericolose.
Giocate quasi sempre ad un tocco, quasi sempre in profondità, quattro/cinque passaggi e gli uomini offensivi del Trapani erano o in area avversaria o nei pressi. E il Potenza era come un pugile all'angolo che sperava nel gong. Ma il gong era ancora lontano e dopo cinque minuti dal vantaggio di Fall arrivata il raddoppio. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra offensiva dei granata, la palla arrivava a Silvestri sul secondo palo che calciava di prima intenzione battendo per la seconda volta Cucchietti.
Dodici minuti da stropicciarsi gli occhi.
Il Trapani non pago del vantaggio continuava ad attaccare e sfiorava ripetutamente il terzo gol. Ed era soltanto un po' di imprecisione nell'ultimo tocco, o la bravura del portiere su Karic, ad evitare che ciò avvenisse.
Quasi all'ingresso degli ultimi cinque minuti arrivava però la doccia fredda per il Trapani: sugli sviluppi di un calcio d'angolo per il Potenza, dopo un rimpallo la palla arrivava nei pressi di Caturano che, al volo, fulminava Seculin sotto la traversa.
E su questo risultato si andava negli spogliatoi con tanti rimpianti per le occasioni sprecare e un pizzico di preoccupazione per la possibilità che partita potesse ribaltarsi.
E l'inizio del secondo tempo sembrava confermare questa preoccupazione, perchè il Potenza sfiorava subito il gol del 2-2 che sarebbe stata un beffa.
Invece, poco dopo i primi cambi (Valietti e Bifulco per Ciotti e Kanoutè) arrivava l'episodio che spostava l'ago della bilancia verso la squadra granata: grave ingenuità di Novella a centrocampo che dopo essersi fatto soffiare il pallone da Fall, non poteva far altro che stenderlo. Cartellino rosso ineccepibile e Potenza in dieci. Aronica cambiava Zuppel con Lescano ma dal quel momento in campo c'era una sola squadra, il Trapani.
Al minuto 62 arriva il meritato 1-3 con l'azione forse più bella della partita, con la palla che passa da sinistra a destra, dentro l'area di rigore, con tocchi di prima, arrivando a Bifulco che segna la sua prima rete in granata.
Aronica ridisegna ancora i suoi inserendo Sabatino (al rientro dopo la squalifica) e Spini per Fall e Celiento, ma dal 74^ al 76 ^ arrivano i tre minuti di Lescano. Prima deve soltanto appoggiare in porta da mezzo metro dopo un liscio clamoroso di un difensore potentino, dopo deve scavalcare con un bel pallonetto il povero Cucchietti, costretto così a raccogliere per la quinta volta in serata la palla in fondo alla rete.
Speriamo che per il bomber argentino siano le reti che possano servigli a sbloccarsi.
A quel punto la partita non ha più molto da dire con entrambe le squadre che non vedono l'ora di tornare negli spogliatoi, ovviamente con stati d'animo diametralmente opposti.
Si metteva di traverso soltanto il direttore di gara, signor Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa, che concedeva cinque, inutili, minuti di recupero.
Pomeriggio che dunque porta soltanto buone notizie per i granata che adesso hanno il compito (oltre che il dovere) di dare continuità a quello che abbiamo visto oggi.
Domenica pomeriggio al Provinciale arriverà la Turris e l'obiettivo può essere soltanto uno: la vittoria.
Questo il tabellino della gara:
Trapani: Seculin, Ciotti (54′ Valietti), Celiento (66’Sabatino), Silvestri, Martina, Karic, Crimi, Carriero, Kanoute (54′ Bifulco) , Zuppel (57′ Lescano), Fall (66′ Spini). In panchina: Ujkaj, Gelli, Marino, Udoh, Carraro, Mastrantonio, Benedetti. All. Aronica
Potenza: Cucchietti, Felippe Nascimento (77′ Sciacca), Riggio, Castorani, Cuturano (68’Rossetti) , Vilardi (47′ Firenze), Verrengia, Erradi (54′ Ghisolfi), Novella, Burgio, Rosafio (47′ Schimmenti). In panchina: Alastra, Galiano, Galletta, Ferro, Malesia, Selleri, Mazzeo, Rillo.
All. De Giorgio
Arbitro: Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa. Assistenti: Mario Pinna di Oristano e Gianmarco Macripò di Siena.
Quarto ufficiale: Maria Marotta di Sapri.
Reti: Fall 7′, Sivestri 12′, Caturano (P) 39′, Bilfulco 62′, Lescano 74′ e 76′
Note: Ammoniti Ciotti 17′, Martina 55′. Espulso Novella al 57′
Calci d’angolo: 1-5
Recuperi: 1′ pt, 5 st