Si è giocata la seconda giornata del campionato di serie C - girone C. Per il Trapani, dopo il pareggio in extremis a Foggia del primo turno, l'avversario è il Picerno che nella prima giornata ha strapazzato l'Avellino con il punteggio di 4-1.

C'erano tutte le condizioni per una serata di festa: la prima in casa, un bel colpo d'occhio (circa 4.800 spettatori) ma ne è venuto fuori un clamoroso tonfo per la banda Torrisi. 

Il Picerno si è imposto con il punteggio di 0-3 e se è vero che i gol sono arrivati da episodi (soprattutto il primo ancora una volta, dopo Foggia, regalato dalla nostra coppia centrale difensiva) la formazione potentina ha evidenziato una netta superiorità tattica in tutte le zone del campo. 

Torrisi sceglie il 4-3--3 con cui ha affrontato questo primo scorcio di stagione, con Seculin in porta, Ciotti, Gelli, Sabatino e Martina sulla linea difensiva, Mastrantonio, Carraro e Karic a centrocampo, Lescano punta centrale con Kanoutè e Fall sugli esterni. Mister Tomei risponde con un 4-2-3-1 che vede Summa in porta, Pagliai, Gilli, Allegretto e Guerra in difesa, De Ciancio e Piterresi davanti alla difesa, Vitali, Petito e Esposito a sostegno di Maiorino. 

Il Trapani è partito con buona intensità, senza tuttavia creare situazioni pericolose, ma la formazione avversaria ci ha messo poco a prendere le misure e a diventare padrona del campo. 

C'è il tempo per un paio di squilli granata sull'asse di destra Ciotti/Kanoutè prima che il Picerno passi in vantaggio in pratica alla prima azione offensiva: stavolta il pasticcio è tra Gelli e Sabatino che lasciano Maiorino solo davanti a Seculin per il vantaggio ospite. 

Il Trapani accusa il colpo e fa fatica a costruire azioni pericolose. Il centrocampo non riesce a creare per gli attaccanti e le uniche iniziative degne di nota vengono sempre dal lato destro. 

Il Picerno invece quando passa la metà campo è sempre pericoloso e prima dell'intervallo Petito impegna severamente Seculin che respinge come può: sulla ribattuta ci sarebbe ancora Maiorino solo anticipato da un guizzo di Ciotti che sventa il pericolo. In pieno recupero l'azione più pericolosa del Trapani con Sabatino che sbroglia una situazione pericolosa in area granata e lancia Kanoutè sulla destra. L'esterno vola verso la porta e colpisce forte in diagonale impegnando Summa che devia in angolo. 

Nella ripresa Torrisi prova a mischiare le carte, cambiando tre uomini e mettendosi a specchio con il suo dirimpettaio. 

Fuori Mastrantonio, Fall e Martina e dentro Spini, Bifulco e Celiento. 

Ma non c'è neanche il tempo di capire se il nuovo schieramento potrebbe essere foriero di situazioni positive per il Trapani che il Picerno trova il raddoppio. Al minuto 49 ancora un'incertezza difensiva, protagonista Gelli, con Maiorino che da due passi spinge la palla alle spalle di Seculin. 

Praticamente la partita finisce lì. 

Il Trapani non ha la forza di reagire e gli avversari gestiscono la palla con grande serenità. Torrisi prova il tutto per tutto inserendo anche Zuppel e passando al terzo modulo della serata ma senza fortuna. 

Il Picerno si concede anche qualche discutibile leziosità, ma la sua superiorità in campo è evidente.

C'è tempo ancora per il terzo gol di Volpicelli che dopo una lunga azione viene servito, poco dentro l'area e calcia sul primo palo sorprendendo Seculin che probabilmente si aspettava il tiro a giro sul palo lungo. 

Che è una serata storta per i granata lo dimostra il palo colpito da Karic con un tiro da fuori, con il portiere Summa immobile e con Lescano che calcia alto sulla ribattuta. 

Gli ultimi minuti sono pura sofferenza per i granata e pura accademia per gli ospiti. 

Potrebbe almeno segnare la rete della bandiera il Trapani, ma in pieno recupero c'è un triplice intervento di Summa che sventa altrettante conclusioni ravvicinate dei granata. 

Brusca frenata e soprattutto brutta sconfitta. Non è (forse) ancora il tempo dei processi e soprattutto delle condanne, ma sicuramente delle serie e serene riflessioni si. Il presidente Antonini ha costruito una squadra di alto livello, quasi certamente nel prossimo turno vedremo una difesa totalmente rivoluzionata, ma anche così, questa squadra e questi uomini hanno il sacrosanto dovere di giocare meglio e soprattutto con un altro piglio. 

Diciamo che è stato giocato un jolly. Difficilmente ce ne saranno altri. 

Questo il tabellino della gara:

Trapani-Picerno 0-3

Trapani: Seculin, Ciotti (Zuppel 70’), Gelli, Sabatino, Martina (Celiento 46’), Karic, Carraro (Marino 87’), Mastrantonio (Spini 46’), Kanoute, Lescano, Fall (Bifulco 46’). In panchina: Ujkaj, Salamone, Udoh, Sciortino, Carriero, Valietti, La Commare. All. Torrisi

Picerno: Summa, Pagliai, Piterresi (Franco 87’), Allegretto, Maiorino (Santarcangelo 67’), Esposito (Volpicelli 53’), Gilli, Petito, Guerra (Nicoletti 53’), De Ciancio, Vitali (Energe 53’). In panchina: Merelli, Seck, Santi, Cecere, Rapini, Cardoni. All. Tomei

Arbitro: Gioiele Iacobellis di Pisa; assistenti: Cristiano Pelosi di Ercolano e Paolo Cozzuto di Formia. IV ufficiale: Francesco Aloise di Voghera

Reti: Maiorino 21’ e 49’, Volpicelli 64’

Calci d’angolo: 10-2

Note: Ammoniti Guerra, mister Tomei, Allegretto, Gilli

Recuperi: 2’ pt; 5’ st

Spettatori: 4.783

(Foto FC Trapani Calcio 1905)