Erice batte Cassano Magnago in gara uno di semifinale scudetto 28-19
Decisiva con le sue reti Marianela Tarbuch. Sabato il ritorno per chiudere la serie
Parte bene l'avventura nei playoff scudetto per la AC Life Style Erice. Nella semifinale di andata contro Cassano Magnago le Arpie soffrono nel primo tempo (chiuso in parità 10-10), ma vengono fuori nella ripresa. Con un approccio decisamente più aggressivo e determinato infatti portano a casa il primo punto conquistando la vittoria con il punteggio finale di 28-19.
In un Pala Cardella colmo e caloroso, Erice ha disputato un primo tempo molto contratto, nel quale si sono mischiati i propri demeriti ai meriti delle avversarie, scese in campo non certo per fare le vittime sacrificali ma piuttosto con la testa sgombra di chi non ha nulla da perdere. Per questo motivo nei primi trenta minuti le neroverdi non sono mai riuscite a mettere il naso avanti, inseguendo sempre la formazione ospite, che ha avuto sulla sirena dell'intervallo la palla per andare negli spogliatoi avanti. Se le ragazze di coach Cristina Cabeza Gutiérrez sono riuscite a mantenere almeno la situazione di parità, grande merito va ascritto alla coppia formata da Alexandrina Cabral Barbosa e Marianela "Piru" Tarbuch, con la prima che ha ripetutamente trovato la seconda che è stata un vero e proprio punto di riferimento realizzando reti pesantissime nel momento in cui Erice faceva fatica a trovare fluidità in attacco e soprattutto la via della rete.
Nella ripresa la musica cambiava in maniera repentina, passando rapidamente dalla situazione di parità al 16-12 che indirizzava la gara in maniera definitiva.
La AC Life Style sfruttava la lunghezza del suo organico oltre alla evidente superiorità tecnica e arrivava a sfiorare anche la doppia cifra di vantaggio. E comunque gestiva la gara in totale controllo, consentendo alla coach Cabeza Gutiérrez di ruotare anche la panchina, fino alla sirena finale, con il punteggio di 28-19.
Nei tabellini, in evidenza, come detto, Marianela Tarbuch (nella foto di Joe Pappalardo) che ha chiuso a quota 7, seguita dalla Ateba a quota 6.
“Abbiamo faticato molto nel primo tempo - dice a fine gara proprio la Tarbuch - ma credo che nel secondo parziale abbiamo dimostrato la nostra superiorità e meritato la vittoria. I miei gol? Naturale che usufruiamo dell’intelligenza di una giocatrice come Cabral Barbosa, che nei primi trenta minuti ha trovato la soluzione giusta per scardinare la difesa avversaria, cercando proprio me. Sappiamo benissimo come a Cassano sarà difficile ripeterci, ma siamo ottimiste: desideriamo fortemente provare a ottenere subito il pass per la finale”.
Adesso la serie la sposta il Lombardia con le varesine che proveranno a guadagnarsi un'altra gita in Sicilia. Garadue si giocherà sabato prossimo, 10 maggio, al Pala "Tacca" con inizio alle ore 18. Eventuale gara tre si giocherà invece nuovamente al Pala Cardella mercoledì 14 maggio alle 17:30.
Nell'altra semifinale scudetto, Pontina ha sfruttato il fattore campo vincendo 20-18 contro la Jomi Salerno.
Questo il tabellino della gara di ieri:
AC Life Style Handball Erice-Cassano Magnago 28-19 (10-10)
AC Life Style Handball Erice: Masson, Ramazzotti, Bernabei, Eghianruwa 6, Coppola, Tarbuch 7, Losio 2, Cozzi 1, Benincasa, Dalle Crode 1, Di Prisco, Pessoa 1, Ateba 6, Pinto Pereira, Cabral Barbosa 5, Iacovello. All. Cristina Cabeza Gutiérrez.
Cassano Magnago: Bertolino, Ponti, Manfredini, Gozzi 3, Taddeo, Lain 2, Cobianchi 1, Laita 1, Ghilardi 6, Trevisan 1, Macchi, Barbosu 5, Barbuscia, Milan. All. Davide Kolec.
Arbitri: Nunzio Bertino – Sergio Bozzanga
Commissario: Vincenzo Chiarello