2B Control Trapani - Benacquista Assicurazioni Latina: la gara dei granata

Momenti e commenti sulla gara dei nostri beniamini, con gli occhi sempre tinti di granata

2B Control Trapani - Benacquista Assicurazioni Latina: la gara dei granata

Vittoria importantissima per recuperare un po' di serenità prima di tuffarsi nelle ultime due gare dell’anno, Piacenza domenica e il derby nell’infrasettimanale ad Agrigento, che sarà anche la prima di ritorno. 

Perdere contro Latina, dopo la figuraccia di Cremona sarebbe stato deleterio. La partenza è stata choc: nel bene per Trapani nel male per i laziali e per tutto il primo tempo i granata sono stati saldamente avanti. Ma gli uomini di Gramenzi sono stati bravi a non mollare e un pizzico fortunati a trovare alcuni canestri chirurgici che li hanno riportati in partita. Il finale è storia già scritta. 

Piccola curiosità: probabilmente per favorire la squadra ospite, la Pallacanestro Trapani ha giocato con la maglia da trasferta, che è quella (finalmente) granata. Un pensierino per il futuro lo farei. 

Ecco le pagelle:

Myles Carter: 15 pt in 34 min. Una rondine non fa primavera, ma dobbiamo sforzarci di crederlo. Il centro ha disputato finalmente una partita da americano, senza fare sfracelli, ma con tanta sostanza. Canestri, falli subiti, stoppate date, in alcuni momenti è sembrato un altro giocatore. Coach Parente ha spiegato che sono state provate nuove soluzioni per coinvolgerlo di più e meglio. Speriamo bene. Voto 7 

Marco Rupil: 6 pt in 19 min. Buoni segnali. E’ evidente che sta ritrovando la forma dopo aver saltato in pieno la preparazione per via dell’infortunio al ginocchio. Non ha paura di prendersi tiri e questo non guasta. Voto 6.5

Giovanni Minore: n.e.

Gabriele Romeo: 5 pt in 31 min. Non è stato il Romeo che abbiamo conosciuto, forse ancora non si è visto per intero, ma resta sempre un giocatore utile alla causa. Impreziosisce la sua gara con un assist dietro la ... testa, che Carter trasforma. Impossibile non dargli la sufficienza ma ci aspettiamo di più. Voto 6 

Vincenzo Guaiana: 0 pt in 10 min. Una partita onesta. Potremo rileggere il suo tabellino centinaia di volte ma se non avremo visto la partita non capiremo mai l’importanza di quell'unica palla sporcata e recuperata a 4” dalla fine sulla rimessa di Latina. Capolavoro di giornata. Voto 7 

Veljko Dancetovic: n.e.

Kiryl Tstserukou: 4 pt in 5 min. La partita di sostanza di Carter probabilmente gli toglie un po' di spazio. Certo riesce anche a fare 3 falli in meno di 5 minuti e questo non va bene. Facile a dirsi che deve imparare a gestirsi. Comunque i 3 rimbalzi offensivi hanno certamente un significato perché un paio sono diventati canestri. Voto 6 

Marco Mollura: 17 pt in 38 min. Un tempo per il fioretto e un tempo per il randello. Nei primi due quarti è immarcabile, segna a ripetizione e non sbaglia mai. Nel secondo tempo si dedica a “proteggere” l’area granata, calandosi nel suo habitat preferito. Partecipa anche lui nell’ultimo incredibile minuto prendendosi uno sfondo con Trapani a -1. Voto 7,5 

Federico Massone 5 pt in 32 min. Croce e delizia, per fortuna più delizia, soprattutto quest’anno, però quanti brividi lungo le schiene degli spettatori del Pala Auriga… Dopo la vittoria marchiata a fuoco di Cremona, sembra che stia tirando un po' il fiato, ma purtroppo Trapani non se lo può permettere, cosi come non si può permettere di rinunciare al suo talento. Nei secondi finali si prende un tackle scivolato degno del miglior Montero, poteva starci anche qualcosa in più del semplice fallo. Invece sbaglia il secondo libero e meno male che poi Stumbris mette le cose a posto. Deve riprendersi perché abbiamo troppo bisogno della sua qualità. Voto 6-  

Roberts Stumbris: 15 pt in 31 min. Man of the Match. Il sigillo è suo, con il rimbalzo (il nono della sua partita) in attacco sul tiro libero sbagliato da Massone e il tiro lasciato andare con la leggerezza di una piuma dopo una gara vinta, persa e rivinta ancora. Forse bisognerebbe aspettare ancora qualche altra partita, ma credo che si possa  già dire che Roberts è stata una bella presa. È un giocatore tignoso, che non ha paura di tirare, anche dopo qualche errore, che difende, che si sacrifica e che, incrociando le dita, dovrebbe ancora migliorare. Ma per adesso va già bene così. Voto 7.5 

Martin Kovachev: n.e.

Daniele Parente: Mercoledi non aveva avuto mezze misure per giudicare la prova dei suoi ragazzi. Domenica ha avuto la risposta della quale era certo (almeno cosi ci ha detto). Importanti le considerazioni sulle novità legate allo sfruttamento di Carter, sulla costruzione della mentalità vincente cosi come quelle sul ruolo del playmaker in campo. Insomma bastone e carota come meglio non si potrebbe. E nel finale l’intuizione di difendere con tutti piccoli con l’inserimento di Guaiana: dirà che è stata una scelta 50 e 50 ed è andata bene, ma vi sembra poco? Voto 7