Vittoria importante per il morale ma soprattutto per la classifica. Tre sono i posti da evitare per Trapani in questa stagione e grazie alla vittoria di domenica, il primo, il più "scomodo" perché porta alla retrocessione diretta, possiamo dire di essercelo tolto di mezzo. Tanti trapanesi attendevano il rendez-vous con gli ex, con un pizzico di rivalsa, ma anche con parecchio timore: hai visto mai che sarebbero dovuti venire ad esultare sul nostro parquet? Alla fine Corbett è stato bloccato dal Covid, Andreone ha fatto il suo e Baldassarre, arrivato per ultimo, non è minimamente paragonabile al giocatore che abbiamo ammirato con la nostra casacca. Orzinuovi ha venduto cara la pelle e questo gli fa onore, le assenze hanno pesato, ma in tutta questa stagione abbiamo regalato giocatori a tutti, per cui, per una volta, prendiamo e portiamo a casa. Per una volta, la famosa ruota ha girato verso Trapani.

Queste le pagelle sulla gara di domenica:

Ygor Biordi: 4 pt in 18 min. Solito impegno, solito sacrificio, sempre tanta sostanza in mezzo a qualche errore che poteva anche costare caro. Impossibile non dargli almeno la sufficienza considerato il suo gesto a fine gara, quando è andato quasi (senza quasi) a "scusarsi" con i tifosi per un suo errore in campo, guadagnandosi definitivamente un posto nel cuore. Voto 6+.

Sekou Wiggs: 10 pt in 31 min. Partita di grande sacrificio la sua. Scarno il suo apporto numerico, praticamente nel secondo tempo non ha segnato (soltanto 2 pt) ma determinante nello sviluppo della gara, soprattutto proprio nel secondo tempo. Orzi ha scelto lui come uomo più pericoloso, da marcare a uomo, e il nostro, ha accettato la scelta di coach Parente che lo ha "sacrificato" nella box-and-one degli avversari. Risultato? Abbiamo giocato in quattro contro quattro e abbiamo portato a casa la partita. Stop. Spesso non "ruba l'occhio", ma se un americano accetta anche questo ruolo, non abbiamo di cosa lamentarci. Voto 7.

Salvatore Basciano: n.e.

Simone Tomasini: 15 pt in 22 min. La sua miglior gara. Da quando è tornato dopo l'infortunio alla schiena è andato sempre in crescendo. Domenica ha marchiato a fuoco la partita, prima con una bomba + fallo (sta diventando una specialità della casa), ma soprattutto con due liberi e un'altra bomba nel finale dopo che Orzi aveva impattato e la partita poteva anche sfuggirci di mano. Invece i suoi punti ci hanno consentito di gestire serenamente gli ultimi secondi. Dopo questa gara è abbastanza chiaro quello che ci è mancato per tutto il girone di andata. Voto 7,5.

Elijah Childs: 10 pt in 29 min. È tornato mister doppia doppia. Mancava da due gare e la cosa era abbastanza inusuale. In attacco dà la sensazione di avere un po' il freno a mano tirato, ma in difesa si è fatto sentire. Più di una volta ha costretto gli avversari a modificare le parabole, un paio di volte le ha cancellate, 14 palloni li ha tirati giù. Avanti così. Voto 7.

Gabriele Romeo: 6 pt in 28 min. Partita ordinata la sua. Parente lo fa partire in quintetto ed è lui che apre le danze con una bomba (l'unica perché dopo arriveranno 4 errori). La sensazione è che il coach lo chiami in causa quando c'è da mettere ordine. Stonano un po' l'1/4 ai liberi e le 4 palle perse, ma la sufficienza la porta ugualmente a casa. Voto 6.

Vincenzo Guaiana: 2 pt in 11 min. Anche per lui una gara di grande sacrificio. In difesa il suo lavoro a volte è oscuro, ma si sente. Deve riuscire a mettere qualcosina in più dall'altra parte del campo. La zona costante di Orzi offre ai tiratori granata tante occasioni e anche lui ha a disposizione più di un tiro aperto che purtroppo non gli entra. Impegno e disponibilità vanno comunque premiati. Voto 6.

Veljko Dancetovic: n.e.

Marco Mollura: 11 pt in 24 min. A memoria è la prima volta in stagione che esce per falli. Ma sul 5^ potremmo stare qui a parlarne fino a domani mattina. Anche lui partecipa al festival dei tiri (sbagliati) da 3, bruciando soltanto una volta la retina. Sicuramente non è ancora al 100% ma, come sempre, il suo contributo è garantito. Voto 6+.

Federico Massone: 7 pt in 28 min. Ancora una partita complicata per lui. Alterna cose buone ancora meno buone. Forza tanto, troppo, il 2/13 al tiro non ha bisogno di altri commenti. Però più di una volta pianta gli avversari e arriva al ferro per poi sbagliare in maniera quasi goffa. E coach Parente non dimentica di sottolinearlo. Di buono c'è che comunque non si guarda mai indietro, a costo qualche volta di ripetere lo stesso errore. Beata gioventù. Voto 6- (di immutata stima). 

Giovanni Minore: n.e.

Celis Taflaj: 0 pt in 9 min. Recuperato all'ultimo, ma visibilmente indietro di condizione. Orzi ha lasciato un paio di tiri anche a lui che però non ne ha approfittato. Positivo che abbia comunque dato la sua disponibilità a scendere in campo (proveniva da un infortunio muscolare), adesso deve recuperare una condizione accettabile perché il suo utilizzo consente al coach diverse variabili. S.V.

Daniele Parente: il suo dirimpettaio si è trovato in una condizione che lui (purtroppo) conosce molto bene. Nel dopo gara riconosce (con l'onestà intellettuale di sempre) che la differenza più rilevante l'hanno fatta proprio le assenze. Ciò non toglie che comunque ha saputo leggere bene e rivoltare a suo favore la scelta del "bullo" di sacrificare un uomo: a Trapani sono rimasti gli altri quattro, a Orzi il solo Renzi. Due punti di importanza capitale e lo sa benissimo. Voto 7.