Trapani - Ravenna : la gara dei granata

Momenti, commenti e retroscena delle gare dei nostri beniamini, con gli occhi sempre tinti di granata.

Trapani - Ravenna : la gara dei granata

Questi i numeri della gara di ieri:

2B Control Trapani vs OraSì Ravenna 96-75

Parziali: (22-19; 45-33; 68-54; 96-75).

2B Control Trapani: Basciano ne, Renzi 27 (5/7; 3/7), Spizzichini 9 (2/4; 1/2), Erkmaa 5 (1/1 da tre), Tartamella, Miller 20 (6/10; 1/2), Mollura 13 (3/3; 2/3), Corbett 13 (2/3; 1/5), Pianegonda 7 (2/2; 1/1), Palermo 2 (1/2; 0/4), Milojevic.

Allenatore: Daniele Parente.

OraSì Ravenna: Rebec 13 (1/2; 2/5), Cinciarini 9 (3/5; 0/3), Guidi ne, Denegri 14 (3/3; 2/3), Vavoli ne, Venuto 5 (1/4 da tre), Maspero (0/2 da tre), Oxilia 8 (4/8), Simioni 16 (5/13; 2/5), Buscaroli ne, Gimens 2 (1/4; 0/1). 

Allenatore: Massimo Cancellieri.

Espulso Cinciarini al 27’ per due falli antisportivi

Andrea Renzi: 32 minuti in campo. Lo aspettavamo. Nelle prime due gare si era "adeguato" alla partita, garantendo comunque un rendimento ampiamente sufficiente. Ieri invece l'ha "afferrata" con entrambe le mani, la partita, e il suo contributo è stato eccellente. Migliore in campo, punti, rimbalzi, anche 1 stoppata, il capitano, qualora ce ne fosse bisogno, ha detto che c'è anche lui. Voto 7,5

Gabriele Spizzichini: 28 minuti in campo. In questa seconda fase è puntuale come un orologio svizzero. Tanta difesa, che ormai sta diventando una specie di marchio di fabbrica, ma anche un buon contributo nella metà campo avversaria. Speriamo che abbia definitivamente superato i problemi fisici, perché la sensazione è che adesso stiamo cominciando a vedere il vero Gabriele. Voto 6,5

Hugo Erkmaa: 8 min in campo. Anche per lui questa seconda fase sembra essere una svolta. Minuti di qualità senza grossi affanni, 1 bomba e un canestro in penetrazione, e soprattutto nessuno scongiuro particolare da parte dei tifosi tutte le volte che va a sedersi sul cubo dei cambi. Voto 6

Luciano Tartamella: 2 minuti in campo. Il suo tabellino quasi sempre si riempie soltanto nella casella "falli fatti", ma è questo quello che gli chiede coach Parente e che lui assolve sempre con grande determinazione e attaccamento verso la maglia della sua città. Il voto per lui non sarebbe necessario, ma l'impegno e l'applicazione vanno premiati e diciamo che è un voto che vale per l'intero girone di andata di questa seconda fase: voto 6.5

Shonn Miller: 31 minuti in campo. Niente effetti speciali nella gara di ieri, ma ci ha abituato troppo bene. Partita essenziale la sua, nella quale comunque timbra un ventello in scioltezza. Ottimo dal campo, infallibile dalla lunetta, secondo per valutazione dietro il capitano, ogni tanto si perde in inutili discussioni con le giacchette grigie, che ottengono soltanto il risultato di innervosirlo (a sua parziale scusante, va detto che ieri le giacchette grigie hanno fatto "innervosire", e parecchio, anche noi). Voto 7

Marco Mollura: 23 minuti in campo. Dunque... dove eravamo rimasti... ah.... se non ricordo male, al fatto che occorre inventare nuove parole per commentare la sua partita... La sua "trapanesità" è certamente un valore valore aggiunto, ma Marco non è soltanto grinta e determinazione e sotto questo punto di vista, qualcuno, ieri ha, forse, sbagliato i conti. Due le immagini di ieri: una di campo, con un suo canestro, nel secondo tempo, con l'avversario attaccato al suo braccio che prende l'antisportivo e lui che non fa una piega. E l'altra, a fine partita, con il lungo abbraccio con l'amico (non soltanto compagno) Curtis, dopo che tutta la squadra aveva già abbracciato lo sfortunato gigante granata. Straripante e con un cuore enorme. Voto 7, 5 

LaMarshall Corbett: 30 minuti in campo. Partita complicata per il maresciallo. Marcato a vista, raddoppiato anche in bagno, forse si è anche un po' innervosito per il primo tiro della sua serata, che dopo aver girato per un quarto d'ora sul ferro, ed essere entrato per 3/4, è inspiegabilmente uscito fuori. Si è iscritto a referto a 2 min dalla sirena lunga. Poi ha iniziato una sua battaglia personale con le giacchette grigie, che ha avuto il suo culmine nel terzo quarto, quando gli è stato fischiato un fallo in attacco su un contropiede uno contro uno: probabile eccesso di velocità, sarà stato certamente quello, perché altre infrazioni non ne abbiamo visto. Risultato: ha infilato un paio di bombe e qualche altro canestro in un amen. Morale:  non fate arrabbiare il "maresciallo". Bravo comunque a non forzare più del dovuto, mettendosi al servizio dei compagni (5 assist). Voto 6.5

Matteo Palermo: 28 minuti in campo. 1/6 complessivo dal campo per lui: un po' insolito. È dunque mancato il suo contributo al fatturato, ma soltanto quello. Per il resto la solita sapiente regia, il suo solito contributo di assist (5), la sua solita presenza imprescindibile. Voto 6.5

Tommy Pianegonda: 7 minuti in campo. 7 punti per Tommy, di cui 5 quando c'era ancora una partita, nel primo quarto, frutto di una bomba e di una penetrazione: personalità da vendere, potenzialmente è un diamante grezzo, che Daniele sta sapientemente "sfaccettando". Voto 7

Bogdan Milojevic: 6 minuti in campo. L'assenza di Curtis, gli regala e gli regalerà più spazio. Ieri la gara era diventata "agevole" per merito di Trapani e quindi ha potuto giocare in totale serenità e senza patemi. Verranno certamente momenti più impegnativi. Voto 6 di incoraggiamento

Daniele Parente: stavolta è partito con il quintetto "classico". La costante di questa seconda fase, fin qui, è che i suoi ragazzi hanno sempre approcciato al match con grande attenzione e sono sempre stati in partita, concentrati, finché è nato necessario. Ha gestito abbastanza bene il nervosismo di Corbett, ha lasciato in campo Renzi quando era "in ritmo" e ha gestito senza patemi particolari quella che alla fine era diventata una partita "tranquilla". Ma questo è evidentemente un merito. Voto 7