Trapani, le emozioni degli ultras per l'ultimo saluto a Pablito (Video)

Trapani, le emozioni degli ultras per l'ultimo saluto a Pablito (Video)

Una cerimonia toccante quella per la morte di Pablito, lo storico tifoso del Trapani calcio che lunedì scorso ha lasciato la vita terrena a 62 anni per un malore. Intorno alle 10 il feretro è arrivato allo stadio Provinciale e la Curva lo ha accolto con affetto e lacrime.

L’auto con la bara di Paolo D’Angelo ha fatto il giro del campo per poi collocarsi sotto la Curva Nord. La Curva di Paolo. Quella dove da una vita aveva tifato per il Suo amato Trapani. Cori e applausi ma soprattutto tante lacrime davanti alla bara colma di striscioni e magliette, quelle che lui adorava e aveva indossato. Un leader incontrastato, conosciuto in ogni campo d’Italia. Tanto merito per un tifoso che ha dato immenso amore ai colori granata. Praticamente una vita intera dedicata a questa maglia. “Paolo era una persona buona e ci voleva vedere sempre uniti” ha gridato scoppiando in lacrime il suo fraterno amico Vito Randazzo. Sono continuati i cori fin quando è arrivato il momento della Santa Messa nella chiesa della Madonna di Trapani dove ha voluto essere presente il sindaco, Giacomo Tranchida, mentre per il Comune di Erice ha presenziato il presidente del Consiglio, Gino Nacci. Verso la fine della celebrazione alcuni tifosi hanno ricordato tra le lacrime la figura di Paolo. Da citare l’emozionante intervento di una ragazza che ha letto le parole pervenutegli da una cara amica di Pablito, Marina, che era a lui legata da una profonda e sincera amicizia. Marina che vive al Nord ha voluto testimoniare tutto il suo affetto nei confronti di una “persona buona” con la quale ha vissuto momenti bellissimi grazie all’amore per la maglia granata. “Non ti dimenticherò caro mito”. Infine le frasi della sorella di Pablito, Patrizia.  “Lui si è fatto sempre forte anche grazie ai suoi amici. E’ stato sempre vicino alla famiglia. Lo abbraccio con tanto amore. Dio è con noi. Non dimenticatelo mai”. Poi all’uscita dalla chiesa ancora cori e lacrime per Pablito. C’era anche l’ex centrocampista granata Ciaramitaro giunto da Palermo. Una strana pioggerellina ha cominciato a scendere. Che strana coincidenza, come se si trattasse delle lacrime piovute dal cielo di tutti coloro i quali gli volevano bene. Addio Mito.

L'arrivo della salma allo stadio Provinciale di Trapani