Tre progetti di complessi sportivi nei comuni di Mazara del Vallo, Partanna, e Salemi, sono stati inseriti nella graduatoria definitiva del nuovo bando “Sport e Periferie”, pubblicata dal Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Si tratta di 300 milioni di finanziamenti, stanziati per la riqualificazione e la ristrutturazione di impianti sportivi in disuso nelle periferie urbane, scorrendo la graduatoria che è stata stilata dopo il vaglio di 3.380 domande.

In provincia di Trapani, gli unici progetti ammessi a finanziamento sono quelli presentati dai Comuni di Mazara del Vallo, Partanna e Salemi, mentre figura “tra gli esclusi, il progetto che era stato presentato nell'ambito di questo bando per la palestra Dante Alighieri (a Trapani, ndr), per 700.000 euro”.

Lo sottolinea l’avvocato Vincenzo Maltese, responsabile dell’associazione Codici Trapani, critico nei confronti dell’amministrazione Tranchida che, “nonostante avesse tra le priorità il riuso degli impianti sportivi, – ricorda in una nota – ad oggi non ha prodotto alcunché”.

Secondo Maltese, “la situazione è disarmante! Facendo un resoconto, le uniche palestre utilizzabili sono il Palaconad per la città di Trapani, la palestra di San Giuliano e il Palafunivia nel comune di Erice. Il risultato – continua – è che ancora oggi, le società minori sono ferme con la programmazione, e la stesso settore giovanile della Pallacanestro Trapani è in grosse difficoltà per far partire gli allenamenti. A questo si aggiunga che attualmente, in zona gialla, le palestre scolastiche non possono esser concesse a società esterne ma vanno utilizzate solo per attività didattiche”.