Il Partito Democratico di Trapani presenta le sue proposte per il nuovo Piano Urbanistico Generale
Il circolo cittadino “Angela Bottari” del Partito Democratico di Trapani ha avanzato osservazioni e suggerimenti al Documento Preliminare del Piano Urbanistico Generale (PUG), recentemente adottato dalla Giunta Municipale in conformità alla normativa regionale vigente (L.R. n.19/2020). Durante la presentazione ufficiale del PUG, il PD si è distinto come unico partito a intervenire con un documento strutturato, lodando l’iniziativa e proponendo un’ampia serie di interventi volti a trasformare la città.
Il passaggio dal Piano Regolatore Generale (PRG) al PUG è stato definito un momento di svolta, che il PD apprezza per l’approccio partecipativo adottato. “Questo nuovo modello non è più un piano calato dall’alto, ma il frutto di un confronto con rappresentanti di enti pubblici, associazioni e organizzazioni locali,” ha dichiarato il circolo.
Le proposte per la città
Tra i principali suggerimenti avanzati dal Partito Democratico, figurano:
Trasferimento degli uffici pubblici presso l’ex aeroporto di Milo
Il PD propone di utilizzare l’area demaniale dell’ex aeroporto di Milo per ospitare uffici statali e regionali, tra cui uffici finanziari, il Tribunale e le caserme dei corpi militari. Questa soluzione decongestionerebbe il traffico cittadino e libererebbe spazi urbani, da destinare a parchi e aree verdi. Inoltre, si suggerisce di destinare l’attuale caserma “Luigi Giannettino” alla creazione di una “Cittadella degli Studi” per scuole secondarie e università, mirando alla costituzione di un distretto dell’innovazione.
Riqualificazione della Litoranea Nord
Alcune zone libere lungo la costa potrebbero ospitare strutture turistico-alberghiere integrate in un contesto paesaggistico e naturalistico. Particolare attenzione dovrebbe essere riservata alla creazione di servizi accessibili alle persone con disabilità, puntando su un turismo inclusivo e sostenibile.
Creazione di un centro fieristico e congressuale
Il PD suggerisce di realizzare un polo congressuale su aree demaniali o confiscate, facilmente accessibile dall’ingresso autostradale, per promuovere il turismo congressuale.
Parco interattivo delle saline
Nell’area prospiciente l’autoparco comunale, il recupero di fabbricati industriali potrebbe dare vita a un parco tecnologico e sensoriale dedicato alle saline, con osservatori per la fauna locale. L’obiettivo è creare un’attrazione turistica innovativa, unica nel suo genere.
Potenziamento della viabilità
Il piano prevede interventi sulle circonvallazioni a sud (Paceco-Xitta) e nord, con collegamenti migliorati tra l’autostrada e la città. Si propone anche di ottimizzare il lungomare Dante Alighieri con rotatorie, parcheggi, e un hub di trasporto urbano per il Distretto Turistico Litorale Settentrionale.
Riqualificazione delle piazze del centro storico
Il PD propone un concorso di idee per trasformare le aree tra Piazza Vittorio Emanuele e Piazza Municipio, valorizzando il fronte mare e i resti delle mura storiche.
Valorizzazione dei borghi rurali
Particolare attenzione viene riservata al recupero del Borgo Fazio, che potrebbe diventare un’area dedicata allo scautismo internazionale, utilizzando fondi europei.
Una visione per il futuro di Trapani
Il documento del PD sottolinea l’importanza di tradurre in realtà i principi di sostenibilità e partecipazione che animano il nuovo PUG, insistendo sulla necessità di non limitarsi a teorie o potenzialità. “Le nostre proposte mirano a una crescita armoniosa e inclusiva della città, valorizzando il patrimonio storico, naturale e umano di Trapani,” ha dichiarato il circolo.
Con un piano che abbraccia infrastrutture, ambiente, turismo e formazione, il Partito Democratico invita l’amministrazione a un dialogo aperto e costruttivo per plasmare il futuro della città.