Trapani, Rendiconto 2023: il 'No' dell'opposizione consiliare
Sui Bilanci del Comune di Trapani è ancora scontro aperto tra maggioranza e opposizione in Consiglio comunale. E’ di stamattina la nota diffusa alla stampa e firmata ‘l’opposizione consiliare di Trapani’ che spiega perché non è disposta a rinunciare ai 20 giorni di tempo previsti per legge per visionare gli atti.
Di seguito la nota: “Ieri l’opposizione consiliare è stata convocata in conferenza di capigruppo nel tentativo di calendarizzare il Rendiconto 2023 il prima possibile.
Non approvare presto questo documento significa non poter a sua volta portare in aula il Bilancio Consolidato 2023 e molti atti correlati entro il 31/12/2024, con il rischio certo di tornare il Gestione Provvisoria.
Questi strumenti finanziari dovrebbero arrivare quanto meno nei primi 6 mesi dell’anno, ed invece questa Amministrazione Tranchidiana ce li trasmette a fine anno e ci dice che il Destino di Trapani dipende da noi.
Noi che siamo 8 su 24 consiglieri in aula, noi che non governiamo, noi che siamo stati offesi per un anno di fila con termini come: “Conigli”, “ Falsi e Bugiardi”.
Il Sindaco Tranchida tramite i suoi Assessori e Consiglieri, vorrebbe giustificare i suoi ritardi sugli strumenti finanziari, cercando di scaricare le colpe su altri, come e’ suo costume fare.
Ci viene chiesto di rinunciare ai 20 giorni previsti dal regolamento comunale, utili per studiare le corpose carte del Rendiconto 2023, in modo da poter accelerare i loro tempi.
Quindi secondo il Primo Cittadino noi dovremmo stare in fiducia loro, loro che in piena Campagna elettorale proclamavano avanzi di bilancio poi sconfessati o loro che pochi giorni fa hanno dovuto emendare una loro proposta relativa agli Equilibri di Bilancio, che aveva ricevuto parere contrario da parte del collegio dei Revisori dei Conti.
Questa Opposizione Consiliare dice No!!!
Non e’ interessata a compromessi, trattative o accordi, con chi cerca il Bene della Citta’ di Trapani solo quando conviene, non possiamo non attenzionare i documenti che piu’ volte nel passato sono risultati incompleti o errati. I cittadini vanno tutelati e il nostro controllo deve sempre essere certosino per il bene di tutti i Trapanesi.
Sicuramente qualcuno cercherà di etichettarci come colpevoli che non vogliono il bene di Trapani elencando tutto cio’ che non sara’ possibile in Gestione Provvisoria dell’ente, dalle “assunzioni” fino ad arrivare ai “Debiti Fuori Bilancio”, i nostri legittimi 20 giorni non sono la causa del “disastro” ma come sempre e’ la gestione Tranchida con la sua perenne e cronica lentezza ad esserlo. Stilare documenti essenziali sempre all’ultimo secondo per la “Colonia di Fico targata Pd e Verdi" e’ ormai consuetudine.
Vogliamo comunicare ai cittadini che noi dell’opposizione rimarremo sempre vigli a garanzia dei Trapanesi, al fine di evitare Errori o Complicanze che questa Amministrazione ha gia’ causato in passato e che potrebbe causare in futuro”.