Marzia Patti ed Astrid Di Pasquale (PD) “La città ha bisogno della Politica, non di continue querelle sui social”
“Assistiamo oramai da mesi ai continui attacchi strumentali rivolti a persone o componenti politiche che nulla hanno a che fare con il buon andamento ed il governo della città di Trapani. Troppo spesso, infatti, abbiamo assistito a beceri attacchi personali, aventi un unico scopo: quello di screditare le persone come tali e ad alimentare i malesseri”. Lo affermano, in una nota stampa, la consigliera comunale e capogruppo del PD Marzia Patti e Astrid Di Pasquale, segretaria del circolo Dem di Trapani.
“Trapani – proseguono – ha, però, bisogno della Politica, e non delle continue querelle sui social. La Città di Trapani ed il suo futuro non si costruiranno né sul numero di like o di follower accumulati a seguito di video o post falsi e tendenziosi né sul crescente numero di haters che si rivolgono agli uomini ed alle donne delle Istituzioni, indipendentemente dal loro ruolo rivestito, a seguito delle sollecitazioni che ricevono da parte di chi, evidentemente incapace di offrire una sana alternativa al dibattito, pensa di poter acquisire consenso creando un clima d’odio che sta rendendo l’aria di Trapani, e del Consiglio comunale, irrespirabile.
Tutto ciò sta creando un gravissimo decadimento della politica, una politica che si sta ammalando, perché troppo concentrata sui social e poco sulla collettività, capace di guardare più ai numeri che alla sostanza. Siamo vittime di una politica che, fomentando le masse, parla alle paure, alle insicurezze, alle incertezze delle comunità che governa, incitando all’odio ed all’allontanamento dalla buona Politica e dalle buone pratiche. Continui post facebook, dirette o interviste sui quotidiani raccontano una realtà totalmente distorta, al mero scopo di aumentare fibrillazioni o a screditare il proprio competitor.
Non è più tollerabile questo atteggiamento che, con comunicazioni mirate, tende ad esprimere e diffondere odio, rabbia ed intolleranza. La cittadinanza merita una Politica capace di guardare al benessere della comunità, una Politica capace di concentrarsi, anche proponendo valide alternative, sul futuro di questo territorio.
Carissimi consiglieri comunali tutti, i cittadini, che rappresentiamo in Consiglio comunale, ci guardano. Facciamo, pertanto, appello al buon senso di alcuni politici della città: noi rappresentiamo donne e uomini, appartenenti alla nostra comunità, in consiglio. Difendiamo i loro diritti e le loro istanze, lavorando e collaborando per una città capace di volare alto. Torniamo ad essere esempio di buona politica. Noi continueremo a lavorare per esserlo”.