Alluvioni e disagi, parla il sindaco Tranchida

Il primo cittadino di Trapani spiega a che punto sono i lavori e quali sono le criticità

Alluvioni e disagi, parla il sindaco Tranchida

Dopo gli ennesi disagi in città causati dalla pioggia di ieri sera, parla il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, per spiegare a che punto sono con i lavori e qual è la situazione al momento.

Purtroppo, non è un problema di tombini – spiega Tranchida -. E’ che man mano andiamo scoprendo che ci sono zone in parte intasate nel sottostante sistema fognario impossibile da vedere se non disgraziatamente quando scoppia il dramma, la malattia del sistema che non funziona. Per il resto delle zone purtroppo però in base al quantitativo d'acqua, come nell’alluvione dello scorso 26 settembre, il sistema non regge non riesce a smaltirla. Stiamo continuando a lavorare sia in via Marsala che in via Vespri. Qui addirittura abbiamo trovato un'occlusione pericolosa che è scoppiata ieri sera, l'abbiamo rimossa e speriamo di aver risolto il problema. In via Marsala invece, mi dice l'assessore Romano, stanno verificando come mai nei decenni in cui hanno realizzato i canaloni, non hanno mai collegato paradossalmente tombini e caditoie al canalone centrale che serve a smaltire in caso di emergenza quando non funzionano le pompe di sollevamento delle acque fognarie, verso via Tunisi. Se così fosse saremmo proprio un paese da Quarto mondo dove si spendono i soldi per far guadagnare le imprese ma non per rendere funzionale i servizi”.

Se è così fosse – ribadisce e conclude il sindaco – ci sarebbe proprio da sparare a qualcuno. Mi scuso per l'atteggiamento estremamente poco democratico ma forse risolutivo in questo mondo”.