Valderice. Costituito un comitato per celebrare Sebastiano Bonfiglio

Valderice. Costituito un comitato per celebrare Sebastiano Bonfiglio

In vista del centenario dell’uccisione di Sebastiano Bonfiglio, un gruppo di valdericini ha dato vita ad un comitato organizzatore per celebrare la ricorrenza il 10 giugno dell’anno prossimo.

In quella stessa data del 1922, l’allora sindaco di Monte San Giuliano (il Comune che comprendeva i territori di Erice, Valderice, Custonaci, San Vito Lo Capo e Buseto Palizzolo) e componente della Direzione nazionale del Partito Socialista Italiano, venne ucciso in un agguato della mafia agraria mentre faceva ritorno da una riunione della giunta comunale. 

Il comitato per onorare la figura dell’illustre concittadino, è composto da Giuseppe Coppola (presidente), Anita Bonfiglio (vicepresidente), Gaetano Coppola (segretario organizzativo), Nicola Carollo, Francesca Marano e Marika Oddo; il gruppo è affiancato da un comitato storico-scientifico formato da rinomati studiosi e storici del territorio: Salvatore Costanza (presidente), Alberto Barbata, Giovanni A. Barraco, Salvatore Bongiorno, Rocco Fodale, Renato Lo Schiavo, Nino Marino, Vincenzo Perugini e Antonino Tobia.

“Il Comitato delle celebrazioni  –  spiega il presidente Giuseppe Coppola – intende contribuire a ricordare la figura del politico valdericino che ha sacrificato la propria vita per la piena attuazione dei valori democratici e dei principi di giustizia sociale e di crescita civile, culturale, sociale ed economica del suo Paese”.

“In questo quadro – continua Giuseppe Coppola – il Comitato intende sensibilizzare la cittadinanza tutta dell’agro-ericino, e in particolar modo gli studenti e le nuove generazioni, alla conoscenza e all’approfondimento dei temi legati alla democrazia e alle sue istituzioni, attraverso la conoscenza dell’opera e della testimonianza etica e civile di Sebastiano Bonfiglio, e del suo sacrificio in difesa della libertà, della democrazia e del progresso sociale”.