Salemi. Il sindaco replica alla mobilitazione dei sindacati
Venuti: “Rischio di speculazioni politiche”
Il sindaco di Salemi, Domenico Venuti, replica alla mobilitazione proclamata dalle organizzazioni sindacali CGIL CISL e UIL riguardante “il mancato pagamento delle somme relative alle performance 2022 e trasformazione dei contratti”. (ne parliamo qui)
“Alla luce di quello che il Comune di Salemi ha fatto finora e di tutto quello che ha sanato prima, e del fatto che abbiamo approvato da poco gli strumenti finanziari, – commenta il primo cittadino – la tempistica di tutta questa agitazione è quantomeno sospetta. Temo ci possano essere speculazioni politiche da parte di alcuni sindacati e sono stato io – precisa – a informare la Prefettura di questa situazione strana. Soprattutto quando chiedono di aumentare a tutti l’orario a 36 ore, mi sembra una presa in giro: – continua Venuti – si sa chiaramente che questo non si può fare, perché rientra nei limiti assunzionali che hanno i comuni, trattandosi di nuove assunzioni a tutti gli effetti. Il Comune di Salemi ha delle limitazioni come tutti gli altri comuni – sottolinea – e non si capisce come mai, guarda caso solo a Salemi, arrivano a una forma di protesta mediatica, guarda caso l’anno prima delle elezioni. Quindi parlo esattamente di un rischio di speculazioni politiche”.
Redazione
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