Pantelleria, ripulite le aree archeologiche di Mursia e Sesi

Siglata l'intesa tra l'assessorato regionale ai Beni culturali e il Parco nazionale di Pantelleria

Pantelleria, ripulite le aree archeologiche di Mursia e Sesi

Il Villaggio preistorico di Mursia e l'area archeologica dei Sesi a Pantelleria sono stati ripuliti e risistemati in questi giorni grazie all'intervento del Parco nazionale di Pantelleria.

È il primo frutto della collaborazione sottoscritta il 20 aprile scorso tra l'assessorato regionale dei Beni culturali e dell'Identità siciliana e il Parco nazionale di Pantelleria. Alla base dell’accordo, che porta la firma dell'assessore Alberto Samonà e del presidente del Parco Salvatore Gabriele, vi è la necessità di attivare ogni forma di collaborazione possibile per garantire la manutenzione, la vigilanza, la promozione e valorizzazione dei siti archeologici dell'isola di Pantelleria, in particolare delle aree che rientrano nelle perimetrazioni comuni ai due parchi: quello nazionale e quello archeologico.

Il villaggio di Mursia, uno dei più importanti del Mediterraneo, si trova in posizione strategica su uno sperone roccioso alto circa 30 m s.l.m. sulla costa nord-occidentale dell'Isola di Pantelleria, ed è datato tra il Bronzo Antico avanzato e il Bronzo Medio (1750-1450 a. C.).

I Sesi sono costruzioni megalitiche, non troppo dissimili dai nuraghi sardi. Si tratta di strutture a tronco di cono, a pianta ellittica o circolare sormontati spesso da una cupola conica.