Paceco, si inaugurano le vie Marcello Barbata e Guglielmo Castiglia
Continua la rivoluzione nella toponomastica cittadina
Sabato 4 e domenica 5 febbraio, altre due strade di Paceco cambieranno i rispettivi toponimi, per essere dedicate a due concittadini illustri, con cerimonie analoghe a quelle che nelle scorse settimane hanno inaugurato la via Francesco Valenti, la via Carlo Scaduto e la via Carlo Spatola.
Lo rende noto il sindaco, Giuseppe Scarcella, che ha predisposto complessivamente nove modifiche nella toponomastica, con il nulla osta della Prefettura, per dare lustro a personalità, quasi tutte di Paceco, che si sono distinte in ambito politico, culturale e sociale.
Sabato 4 febbraio, alle ore 10.30, sarà inaugurata la “via Marcello Barbata (1909-1993) cooperatore” in sostituzione della “via Nausica”, in memoria dell’artigiano socialista che ideò la biblioteca comunale nel periodo in cui fu assessore alla Cultura dell’allora sindaco Pietro Grammatico e fu anche amministratore della Cassa Rurale di Paceco.
Domenica 5 febbraio, alle ore 10.30, sarà scoperta la targa stradale “via Guglielmo Castiglia poeta (1911-1995)” nell'ormai ex “Vico Luce”, in onore del poeta dialettale pacecoto che per un lunghissimo tempo recitò le sue poesie in paesi e città della Sicilia, esibendosi spesso nelle piazze, e raccolse molti suoi componimenti in tre volumi, compresa una “Antologia poetica in vernacolo siciliano”, pur lavorando nell'agricoltura fino all'età di settant'anni.
Redazione
La redazione del giornale si trova ad Erice Casa Santa in Via Vittoria 40/3