Misiliscemi, la Commissione frazioni del Comune di Trapani ha incontrato il commissario Burgio
E' stato fatto il punto della situazione per capire cosa si può fare da un punto di vista operativo legato alla valorizzazione e alla programmazione.
Misiliscemi e i necessari approfondimenti sull'iter procedimentale, finanziario e gestionale. La nascita del nuovo Comune sta, ovviamente, rivoluzionando nettamente gli assetti della burocrazia trapanese ed anche della stessa politica. Se, da un lato, come abbiamo scritto nei giorni scorsi, da Trapani si sta guardando alle prossime elezioni (le prime) che riguarderanno il 25° Comune della provincia, dall'altro appare necessario fare il punto della situazione per capire cosa si può fare da un punto di vista operativo legato alla valorizzazione e alla programmazione.
In quest'ottica, ieri, il commissario facente funzioni di sindaco e consiglio comunale per Misiliscemi, dottor Carmelo Burgio, ha incontrato i componenti della Commissione Frazioni del Comune di Trapani che vede Presidente il consigliere Massimo Toscano, residente proprio a Misiliscemi nel territorio di Marausa.
"Nella qualita` di Presidente della Commissione Frazioni del Comune di Trapani, ringrazio fermamente il Dott. Carmelo Burgio, commissario straordinario del nuovo Comune di Misiliscemi, per la disponibilita` e chiarezza espositiva avuta durante l’odierna riunione avente ad oggetto: “ l’approfondimento dell’iter procedimentale, finanziario e gestionale, della nascita del nuovo comune di Misiliscemi”. Preme ricordare che si e` trattato di un primo incontro, a cui faranno seguito altri".
Si e` discusso sulla necessita` e difficolta` attuale di regolarizzare i servizi finanziari, ovvero i rapporti di “dare e avere” che si rendono necessari per il governo del territorio e per il traghettamento verso l’autonomia finanziaria e gestionale culminante con l’elezione dei nuovi organi amministrativi, puntualizzando pero` che il Comune di Trapani non puo` intervenire autonomamente perche´ privo della competenza del territorio ma puo` e deve condividere la programmazione, soprattutto se riferita a porzioni territoriali che necessitano di coinvolgimenti tra i comuni limitrofi come ad esempio interventi lungo le coste.
"Sussiste inoltre la volonta` di aderire al piano gia` organizzato dall’amministrazione Tranchida per la pulizia della spiaggia di Marausa, della scerbatura e di altro - precisa l'avvocato Toscano - Il dottor Burgio ha chiarito che si e` gia` proceduto all’assegnazione del codice fiscale al nuovo Comune e che ancora, ad oggi e fino a quando non verra` regolarizzato il trasferimento del servizio anagrafico, i cittadini del nuovo Comune sono Trapanesi e quindi, a solo titolo di esempio, per il rinnovo della carta d’identita` dovranno interfacciarsi con gli uffici attualmente predisposti ( logistica che, a dir del Commissario, si manterra` anche in seguito seppur con la dovuta separazione degli enti comunali)".
Per quanto riguarda il passaggio degli impiegati dal comune di Trapani a Misiliscemi e` stato spiegato che la norma non e` da ausilio, in quanto prevede in sintesi che “ i dipendenti che lavorano attualmente nel territorio del nuovo comune potrebbero restare “. Purtroppo non esistono uffici comunali autonomi nel territorio interessato per cui si procedera` probabilmente con una richiesta volontaristica.
Si e` discusso, infine, del piano triennale delle opere pubbliche che approdera` nei prossimi giorni in aula consiliare e che prevede al suo interno anche programmazione di opere e interventi da realizzare da parte dell’attuale Comune di Trapani sul territorio di Misiliscemi.
"Il Commissario ha precisato che non sussiste una normativa specifica sul punto - precisa ancora Massimo Toscano Pecorella - e che i ragionamenti vanno basati su principi giuridici e di opportunita` ma pur sempre con la necessita` di un’attuale collaborazione tanto per le opere finanziate tramite la cosiddetta ”Finanza derivata”, quanto con risorse proprie del Comune.
Infine, su richiesta di questa Presidenza, e` stato rivolto l’invito al Commissario di attenzionare una nota gia` a conoscenza dell’amministrazione e sulla quale era stato assunto un impegno di massima dell’amministrazione, riguardante la sistemazione del manto stradale di viale Mothia a Marausa, della staccionata ivi esistente, della sistemazione del verde e della realizzazione, laddove possibile, di una delimitazione circolare in legno di una porzione di terreno posta a termine del viale interessato nella cd. curva a “S” al cui centro collocare un pianta perenne e tappezzante possibilmente ad alto fusto. Sul Punto il Commissario, dimostrandosi interessato, ha richiesto un chiarimento con lo scrivente per una maggiore illustrazione del progetto".
Per Massimo Toscano Pecorella, in definitiva, esisteranno due comuni frutto di un solo territorio che necessita per la sua crescita e per la sua valorizzazione di un continuo scambio di idee e di progettazione.