Misiliscemi, l'amarezza di chi ha combattuto per il NO

Ecco le dichiarazioni dell'avvocato Maurizio Miceli

Misiliscemi, l'amarezza di chi ha combattuto per il NO

Amarezza e consapevolezza. L'avvocato Maurizio Miceli, attuale coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia ma, nella fattispecie, promotore del comitato per il NO alla nascita di Misiliscemi, accusa il colpo, riconosce la sconfitta e non può che congratularsi con quanti hanno lottato per far sì che Misiliscemi diventasse Comune. Il 25° della provincia di Trapani e il 391° della Sicilia.
Prendiamo atto con amarezza del risultato del voto dell’Assemblea regionale che ha conclamato la nascita del comune di Misiliscemi, determinando la secessione di Trapani.
Non possiamo che rispettare il voto assembleare e riconoscere il merito ai nostri avversari di aver creduto e perseguito fino in fondo il loro obiettivo.
Rimane l’amarezza di chi è convinto che unire e non dividere oggi, in materia di enti locali, specie in Sicilia, sia la vera necessità che tutti dovremmo abbracciare e realizzare.
Ringrazio in egual modo tutti coloro che, al contrario, si sono spesi per il NO, le forze politiche, i nostri simpatizzanti, gli abitanti delle zone del nuovo comune di segno opposto al movimento di Tallarita.
Quando si cade bisogna avere sempre la capacità di rialzarsi e noi siamo convinti che Trapani si rialzerà anche questa volta, nonostante tutto.”