Trapani: maltratta i genitori, in manette un pregiudicato

Trapani: maltratta i genitori, in manette un pregiudicato

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Trapani hanno tratto in arresto, in ottemperanza ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal Tribunale di Trapani, un pregiudicato trapanese di ventotto anni per maltrattamenti in famiglia nei confronti dei genitori.

L’uomo, nell’anno in corso, a seguito di alcuni furti ed alle violazioni inerenti l’obbligo di dimora cui era sottoposto è stato ristretto agli arresti domiciliari in quanto spesso non avrebbe rispettato l’obbligo di permanenza in casa durante le ore serali e notturne.

Nonostante la misura restrittiva il ventottenne ha continuato ad evadere venendo rintracciato dai Carabinieri fuori dall’abitazione e, durante alcuni interventi, i militari dell’Arma hanno raccolto lo sfogo dei genitori che, stanchi di subire continui maltrattamenti e richieste di denaro, vivevano in un perdurante stato di ansia e preoccupazione.

Lo scorso ventisei agosto si sono aperte per il ventottenne le porte del carcere “Pietro Cerulli” di Trapani a seguito della misura di aggravamento emessa dalla Corte di Appello di Palermo per le continue violazioni documentate dai carabinieri della Compagnia di Trapani.

I militari dell'Arma non hanno sottovalutato la richiesta di aiuto dei genitori dell’uomo avviando un'indagine per maltrattamenti in famiglia e documentando nel tempo episodi violenti e continue richieste di denaro.

Le risultanze investigative prodotte e documentate sono state pienamente condivise dall’Autorità Giudiziaria che ha emesso il provvedimento notificato dai Carabinieri direttamente in carcere al ventottenne.