Assistenza agli alunni disabili, SGB scrive al nuovo Provveditore

Accorata lettera del sindacato alla nuova dirigente dell'Usp, Antonella Vaccaro

Assistenza agli alunni disabili, SGB scrive al nuovo Provveditore

Una lettera sofferta e accorata quella scritta dal Sindacato Generale di Base e indirizzata alla nuova dirigente scolastica dell’Ufficio scolastico provinciale di Trapani Antonella Vaccaro, che ancora una volta sottolinea la necessità e l’urgenza di risolvere l’annosa questione dell’assistenza ai disabili gravi e gravissimi che frequentano le scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio trapanese.

La riportiamo integralmente.

Gentilissima dottoressa Antonella Vaccaro, le diamo il nostro benvenuto alla direzione dell’USP di TP. Abbiamo appreso della sua giovane età e dei suoi ottimi rapporti di lavoro con la sua predecessore dottoressa Catenazzo, della quale abbiamo apprezzato, tra le altre cose, il suo impegno a favore dei disabili.

Un impegno che ha visto SGB lottare per ben due anni in prima linea con le mamme e le assistenti igienico personale.

Il nostro augurio è quello di proseguire il percorso in assoluta sinergia e con spirito di continuità. Per questo motivo le chiediamo di poterla incontrare insieme ad una delegazione di lavoratrici.

Vogliamo testimoniarle inoltre il nostro apprezzamento sul lavoro, nelle scuole, di un nuovo modello di formazione che la vede già impegnata a favore dell'inclusione e che siamo certi la vedrà protagonista nel lungo cammino che l’attende.

Purtroppo, come lei ben sa, a Trapani l’inclusione è diventata una chimera per tanti disabili.

Il contestato quanto assurdo parere del CGA, ha creato alibi in molti comuni e in alcuni casi ne ha messo il bavaglio, con la conseguenza di negare l'assistenza ai disabili gravi e gravissimi che frequentano le scuole primarie e secondarie di primo grado.

Stessa sorte è toccata agli studenti disabili delle scuole superiori, salvo poi vedersi affidati a personale (dipendente dei liberi consorzi), sprovvisti di attestati di qualifica professionale OSS).

Da anni SGB, insieme alle mamme dei nostri ragazzi diversamente abili, sta lottando strenuamente affinché vengano ripristinati i diritti all'inclusione e all’assistenza igienico sanitaria per gli studenti con disabilità grave e gravissima. Quest’ultima deve essere assicurata da personale specializzato e qualificato come gli assistenti igienico personale, che hanno garantito le proprie competenze nelle scuole da oltre 20 anni.

Concludendo, siamo sicuri che lei converrà con noi sul fatto che "La scuola promessa" ha un suo fondamento sulla necessità di includere i ragazzi, disabili, nel contesto scolastico ed extra scolastico, passando prima attraverso un processo di assoluta empatia con le loro assistenti”.