Trapani, mensa scolastica nel mirino: 'Massima attenzione'
Il Comune risponde alle sollecitazioni di alcuni genitori. E la ditta spiega le dinamiche degli ultimi giorni
E’ di stamattina la denuncia dei genitori dei bambini che frequentano la sezione C dell’Istituto Bassi – Catalano di Trapani che hanno deciso di escludere i propri figli dal servizio di refezione scolastica comunale chiedendone la temporanea sospensione. Loro malgrado i genitori hanno chiesto l’erogazione del servizio, assicurato dalla ditta Le Palme, perché alcuni bambini hanno trovato i cibi sgradevoli all’olfatto e al gusto; altri hanno accusato in questi tempi problemi gastrointestinali; il 6 maggio scorso un primo piatto è stato ufficialmente rimandato alla ditta poiché giudicato non conforme; pasti deperibili cotti sono giunti freddi; la frutta per la scuola dell’infanzia non verrebbe fornita sbucciata, spezzettata e confezionata in monoporzione, come previsto dal capitolato d’appalto.
Va detto per dovere di cronaca che le contestazioni sono relative solo ad un ristretto gruppo di genitori rispetto ai 600 pasti al giorno che la ditta aggiudicataria fornisce alle scuole trapanesi. Va altresì specificato che alcuni genitori che non hanno condiviso la protesta hanno chiesto ed ottenuto dalla ditta le Palme che i loro figli fruissero del servizio, anche nei plessi da cui parte la contestazione.
La ditta Le Palme ha fornito una risposta ufficiosa riservandosi di fornirne, successivamente, una ufficiale. Intanto, dicono dall’azienda trapanese, nessun problema di gastroenterite a carico di bambini è stato mai registrato e mai neppure refertato in ospedale. In secondo luogo tutte le scuole trapanesi hanno regolarmente commissionato i pasti, più di 600, compresi anche alcuni per i bambini nei plessi indicati nella contestazione. I pasti vengono forniti nel rispetto del capitolato predisposto dal comune di Trapani e in relazione alle tabelle nutrizionali previste dalla legge. Ulteriori e puntuali chiarimenti saranno forniti dall’azienda Le Palme che, ribadisce, di operare correttamente in tutta Italia fornendo decine di migliaia di pasti ogni giorno in decine di mense aziendali e scolastiche, nel pieno rispetto dei parametri di igiene e nutrizionali.
L'ufficio Pubblica Istruzione del Comune di Trapani, apprese le criticità in merito al servizio di mensa scolastica, si è immediatamente adoperato la scorsa settimana, diffidando il gestore. La ditta ha immediatamente ammesso l'errore atteso che venerdì 6 maggio stesso aveva già provveduto al ritiro del cibo somministrato, sostituendolo. Rimane pertanto alta la vigilanza dell'ufficio, atteso che nessun disservizio sarà oltremodo tollerato.