Si è giocata al Pala Shark l'ultima gara casalinga di stagione regolare e per il Trapani il calendario ha riservato quale ultimo ostacolo i Campioni d'Italia dell'Olimpia Milano. Entrambe le squadre arrivano da due vittorie esterne nel turno precedente: a Napoli gli Shark e contro Tortona i milanesi. Trapani che nel prossimo turno chiuderà contro la Virtus Bologna è a caccia di almeno una vittoria per garantirsi un incredibile secondo posto con il quale presentarsi ai playoff, ma potrebbe scivolare addirittura al quinto. Milano invece deve cercare di risalire, dopo un campionato altalenante, a caccia della migliore posizione possibile nella griglia che invece potrebbe riservarle incroci "molto pericolosi" da subito. 

Milano ritrova Nebo dopo tempo immemore, mentre coach Repesa rinuncia ancora a Derek Ogbeide preferendogli Gabe Brown e arriva con Petrucelli e Rossato annunciati con qualche acciacco. 

Questo il prologo a quello che doveva essere un appuntamento con la storia e Trapani si è fatta trovare puntuale: in un Pala Shark febbricitante di passione, nonostante qualche buco tra i seggiolini, la neopromossa terribile ha schiantato i Campioni d'Italia in carica con il punteggio di 89-81, centrando la 22^ vittoria stagionale, 5^ consecutiva, 12^ consecutiva in casa, 10^ nelle ultime 11. Numeri da grande che certificano un campionato straordinario ed un sogno che ormai sta contagiando un'intera città e non solo. 

Trapani ha giocato alla pari e ha vinto con merito, con Milano che soltanto nel primo quarto è riuscita a tenere testa agli scatenati granata portandosi sul +5 (massimo vantaggio degli ospiti) ma per il resto è stata sempre ad inseguire subendo anche un pesante -15 (63-48 nel terzo quarto). Proprio il terzo quarto è stato quello decisivo perché Milano aveva iniziato con un parziale di 7-0 che, sommato al canestro sulla sirena prima dell'intervallo, aveva ricucito sul -2. Ma coach Repesa ha richiamato i suoi che hanno riposto con un contro parziale di 12-0 che ha indirizzato la gara. Milano è rimasta attaccata, ma non ha mai avuto la forza e la capacità di agganciare Trapani. Straordinario Chris Horton (premiato prima della gara come MVP del mese di Aprile) che ha onorato il premio con una partita da 14 punti e 15 rimbalzi, unitamente ad un vero e proprio clinic di intelligenza cestistica su tutti i 28 metri del campo. Ma anche Langstone Galloway (20 punti, miglior marcatore della gara) ha segnato canestri dal peso specifico enorme e Justin Robinson (18 punti) alla sua miglior partita dopo un po' di tempo. Ma anche i 7 punti di J.D. Notae, di cui 5 nell'ultimo quarto compresa una bomba da oltre metà campo. Così come pesantissimi sono stati i 6 punti di Eboua, i 7 a testa per Petrucelli e Yeboah sommati ad una difesa feroce e gli 8 di Amar Alibegovic, un po' meno scintillante contro Leday e Mirotic, ma che comunque ha saputo dare il suo contributo. Milano ha avuto 19 punti da Armoni Brooks, unico esterno che ha saputo essere pericoloso per Trapani, ma ha avuto poco da Mirotic (14) che dopo un buon inizio è stato ben controllato dalla difesa Shark e da Shavon Shields (10). 

Ma è stato un crescendo Shark, che ha infiammato fino a far esplodere il Pala Shark regalando una pagina di Sport, ma non solo, mai scritta fin qui, a queste latitudini. 

Shark da impazzire, il secondo posto è ormai cosa fatta e domenica prossima si andrà a Bologna a giocarsi, a pari punti, la prima posizione. Trapani, puoi aprire gli occhi, è tutto vero. 

Il tabellino:

Trapani Shark-EA7 Emporio Armani Milano 89-81

Parziali: (27-26; 20-12; 22-22; 20-21).

Trapani Shark: Eboua 6, Notae 7, Horton 14, Robinson 18, Rossato, Alibegovic 8, Galloway 20, Petrucelli 7, Yeboah 7, Mollura ne, Gentile ne, Brown 2.

Allenatore: Jasmin Repesa.

Assistenti: Andrea Diana, Alex Latini.

Emporio Armani Milano: Mannion 7, Bortolani ne, Tonut 5, Bolmaro 6, Brooks 19, Leday 13, Ricci 2, Flaccadori ne, Caruso ne, Shields 10, Nebo 5, Mirotic 14.

Allenatore: Ettore Messina.

Assistenti: Mario Fioretti, Alberto Seravalli

La cronaca:

1° quarto: gli Shark partono con Robinson, Petrucelli, Brown, Alibegovic e Horton, Milano risponde con Mannion, Tonut, Shields, Mitotic e Leday. Trapani parte con un doppio errore al tiro di Robinson e Brown. Si parte con le triple: Mirotic e Leday per Milano, in mezzo Robinson per Trapani. Milano perde tre palloni consecutivi in attacco ma Trapani riesce soltanto ad accorciare sul -1 (5-6). Leday sbaglia la tripla, Alibegovic invece la mette per il primo vantaggio Shark dopo quattro minuti. Leday inchioda la parità a quota 8. Robinson segna in penetrazione sul filo dei 24" ma Leday è caldissimo da oltre l'arco. Ancora Horton per il nuovo sorpasso Shark sul 12-11. Shavon Shields si guadagna e trasforma due liberi. Alibegovic segna dalla media, Horton recupera palla e lancia in contropiede Gabe Brown che appoggia il 16-13 che costringe coach Messina al primo timeout della serata a 3'37" dalla prima sirena. Shields segna la tripla della parità. Due liberi di Bolmaro e Milano torna avanti. Trapani sbaglia un paio di attacchi e Brooks colpisce con un'altra tripla. Stavolta è coach Repesa a chiamare minuto di sospensione a 1'53" dalla sirena sul 16-21. Trapani esce dal timeout con la tripla di Galloway. Nebo trova il suo primo punto dalla lunetta e dall'altro lato Eboua segna con il fallo, completando il gioco da tre punti che vale la parità a 22. Bolmaro dalla lunetta e Milano si mantiene avanti. La tripla di Robinson per il sorpasso Shark. Mirotic corregge a canestro ma l'ultimo possesso e per gli Shark che trovano Paul Eboua solo sotto canestro. Schiaccione che infiamma il Pala Shark e si va alla prima pausa sul 27-26.

2° quarto: si parte con due punti facili per Nikola Mirotic. Risponde Trapani con un and one di Galloway per il 30-28. Altri quattro punti consecutivi di Mirotic, ma Trapani impatta a 32 con Horton. Mannion perde palla e Trapani torna avanti ancora con Horton che fa soffrire il più pesante Nebo. Robinson commette fallo in attacco su Bolmaro ma nell'azione successiva si riprende il fallo a parti invertite. Leday stoppa Horton ma dall'altro lato il lungo granata ruba palla e va a schiacciare in solitaria in reverse facendo esplodere ancora il Pala Shark. Ancora Horton protagonista con un rimbalzo offensivo che porta ad un fallo su Robinson. Prima dei liberi coach Messina vuole parlarci su a 3'49" dall'intervallo sul punteggio di 36-32. Robinson segna i liberi, Petrucelli ruba palla e Galloway segna la tripla. Mannion sbaglia e Petrucelli appoggia a canestro in penetrazione. Fallo in attacco di Milano e il Pala Shark è una bolgia sul 43-32. Brooks interrompe il break degli Shark con un appoggio al vetro in penetrazione. Horton trova altri due punti comodi. Brooks accorcia dopo un rimbalzo offensivo. Galloway sbaglia la tripla e dall'altro lato Mirotic stavolta è sfortunato nella correzione a canestro. Galloway si guadagna e trasforma due liberi all'ingresso dell'ultimo minuto per il 47-36, massimo vantaggio. Mannion perde palla ma Rossato sbaglia la tripla. L'ultimo possesso è per Milano con Brooks che prima sbaglia ma poi è bravo a correggere a canestro sulla sirena. Dopo la revisione degli arbitri, il canestro viene convalidato e si va al riposo sul 47-38.

3° quarto: si riparte con un fallo in attacco di Yeboah e con un 0-5 di Milano firmato Shields / Mirotic. Ancora Mirotic ruba palla sulla rimessa Shark e segna in contropiede costringendo coach Repesa all'immediato timeout dopo soltanto 88" secondi giocati sul 47-45. E' Galloway a chiudere il parziale degli ospiti. Un paio di attacchi a salve da entrambe le parti prima del canestro di Petrucelli che vale il 51-45. Galloway segna un canestro complicato e Trapani torna sul +8 (53-45). Milano sbaglia ancora e Robinson trova la tripla che costringe Messina a chiamare minuto di sospensione sul 56-45 a 5'41" dalla terza sirena. Yeboah anticipa Mirotic, Galloway segna da casa sua e Trapani vola sul 59-45. Shields accorcia con una tripla ma Trapani risponde con Yeboah. Notae stoppa Nebo e Galloway segna ancora. Brooks ci mette una pezza con due triple consecutive e Milano risale sul 63-54. Segna Notae i suoi primi due punti della serata. Mirotic segna due liberi. Dopo un paio di palle perse per parte, Brooks fa 1/2 dalla lunetta. Anche Eboua fa lo stesso bottino dall'altra parte. Brooks e Robinson segnano da tre e il quarto si chiude sul punteggio di 69-60.

4° quarto: subito Nebo con un canestro e fallo che riporta i suoi a due possessi pieni di distacco. Alibegovic si fa stoppare e Tonut accorcia ancora in contropiede. Ci pensa Robinson con due liberi a fare respirare i suoi. Tonut segna ancora, stavolta da lontano ma Alibegovic risponde dall'altra parte e il distacco non cambia. Milano sbaglia e Brooks si prende un tecnico ma Notae sbaglia il libero. Notae si prende una doppia stoppata, prima da Leday e poi da Mirotic. Lo stesso Mirotic sbaglia la tripla per Milano. E' preciso invece Akwasi Yeboah per il 77-68 e. a 5'35" dalla sirena finale, coach Messina chiama timeout. Ma gli Shark escono dal timeout con la tripla di Petrucelli. Segna Mannion cinque punti consecutivi e Milano risale sul punteggio di 80-73. Notae fa 1/2 dalla linea della carità e poi difende su Brooks stoppandolo e recuperando palla. Yeboah segna da due dopo una rubata in attacco. Mirotic sbaglia e J.D. inventa una tabellata da centrocampo sulla sirena dei 24 per il 86-73. Leday segna con il fallo. Trapani inizia a giocare con il cronometro sul +10 a due minuti dalla fine. Notae si guadagna un'altra gita in lunetta ma porta a casa un'altra 1/2. Ma il cronometro è amico degli Shark e Rossato manda in lunetta Josh Nebo a 70" dalla fine. Ed è un buon affare perche il lungo di Milano fa 1/2. Yeboah sbaglia la tripla ma Horton completa la sua serata straordinaria con l'ennesimo rimbalzo offensivo e la correzione vincente. Bolmaro segna due liberi. Yeboah sbaglia un tiro affrettato e Leday si guadagna altri due liberi a 24" dalla fine sul punteggio di 89-79. Sono i liberi della staffa perché sul possesso successivo Milano alza bandiera bianca e Trapani vince 89-81. 

(Foto Trapani Shark)