Trapani Calcio, a Paternò un pari con qualche rimpianto
Musso riequilibra una gara che i granata non avrebbero meritato di perdere
Il Trapani chiude l'anno e si regala, regalandolo anche ai propri tifosi, un Natale sereno. Sarebbe stata veramente una disdetta se si fosse tornati a mani vuote dalla trasferta di Paternò. Rispetto alla gara vinta contro il Lamezia Terme un passo indietro dal punto di vista delle geometrie, mentre immutata è rimasta la determinazione nel cercare di imporre il proprio gioco, tenendo palla, quasi sempre nella metà campo avversaria. Partita subito condizionata da due episodi. All'8^ minuto De Felice, solo davanti al portiere, invece che cercare il tocco di giustezza, si fa ingolosire e calcia di potenza, palo pieno (forse anche con la deviazione del portiere). Un minuto dopo, praticamente sul ribaltamento di fronte, dopo un bello scambio al limite dell'area, Basualdo si trovava davanti a Cultraro in uscita e lo batteva con un tocco morbido. Partita quindi subito in salita per i granata. Che comunque non si scoraggiavano, lasciando ai padroni di casa soltanto qualche ripartenza buona soltanto ad alleggerire la pressione. Purtroppo la manovra granata mancava di lucidità. Tanta generosità, ma tiri in porta praticamente zero. Soprattutto la sensazione che c'era un'eccessiva ricerca dell'ultimo passaggio, anche quando ci sarebbero state le condizioni per andare al tiro. Nel secondo tempo Morgia mischiava le carte, cambiava subito Pipitone e Lupo con Musso e Amorello e i granata traevano beneficio soprattutto dall'ingresso dell'attaccante. Prima Musso e poi De Felice hanno un'occasione a testa e finalmente, al minuto 68, Musso buca la porta avversaria con un bel colpo di testa. Passa un minuto e De Felice, da zero metri riesce nel duro compito di centrare la traversa tra l'incredulità dei compagni e le proteste degli avversari che chiedevano un fuorigioco che l'arbitro non aveva fischiato. A questo punto i granata tirano un po' il fiato e il Paternò si riaffaccia in avanti. La stanchezza si fa sentire e le squadre sono un po' lunghe, però né i padroni di casa, né gli ospiti riescono più a creare occasioni degne di questo nome. Un vecchio adagio, sempre valido, nel calcio, dice che se proprio non riesci a vincere almeno devi preoccuparti di non perdere. Per questo motivo il punto conquistato oggi dal Trapani deve essere giudicato con positività. Intanto per il valore dell'avversaria, che comunque per larghi tratti della partita è stata messa sotto, ma soprattutto perché dà quella continuità di risultati (ma anche di prestazione) che sono ben auguranti per il prosieguo del campionato.
(Foto FC Trapani Calcio 1905)