Con l’inizio del nuovo anno, il Consigliere Comunale Tore Fileccia rompe il silenzio con un comunicato che lancia un duro attacco alla gestione dei lavori consiliari da parte della Maggioranza e dell’Amministrazione guidata dal Sindaco Giacomo Tranchida.

Il 2024, secondo Fileccia, si è chiuso con un Consiglio Comunale segnato da “clima incandescente, modus operandi discutibile e dibattiti dai toni poco istituzionali”. In particolare, il consigliere denuncia il mancato rispetto del diritto di opposizione, con oltre due mesi senza calendarizzazione dell’attività ispettiva, fondamentale per permettere ai consiglieri di rappresentare le istanze dei cittadini e interrogare Sindaco e Giunta su questioni cruciali.

Interrogazioni ignorate e regolamento sotto tiro

Fileccia sottolinea come persino nel mese di dicembre le interrogazioni siano state liquidate con risposte scritte, definite “sintetiche e prive di contenuto”, arrivando a sospendere i lavori consiliari. Un atteggiamento che, secondo il consigliere, sembra mirato a “mettere a tacere la minoranza consiliare”. Inoltre, il timore che possa essere modificato il regolamento delle adunanze per limitare ulteriormente il lavoro dell’opposizione alimenta le sue critiche verso una gestione che definisce poco trasparente e scarsamente collaborativa.

“Stop ai nervosismi, sì al dialogo”

Nel suo appello, Fileccia invita la Maggioranza, il Sindaco e gli assessori a concentrare le energie sulla “cosa pubblica”, lasciando da parte tensioni personali, offese e litigi che, a suo avviso, hanno frenato l’attività amministrativa nel 2024. Il consigliere non risparmia accuse sulla mancanza di servizi e sul ritardo nella gestione delle infrastrutture, problemi che rimangono sotto gli occhi dei cittadini.

Chiude con un augurio per il 2025: un anno all’insegna di un “dialogo costruttivo” che porti benefici concreti alla città, superando le difficoltà e i “proclami astratti” che, secondo Fileccia, caratterizzano l’attuale gestione.

“Nessun bavaglio, solo impegno per Trapani”, conclude il consigliere, lanciando un chiaro messaggio di resistenza e determinazione a chi, secondo lui, tenta di silenziare le voci dell’opposizione.