Trapani, passa in Consiglio la mozione di Parisi per l'istituzione di nuovi mercatini rionali
Clima infuocato ieri sera in aula
Clima da far west ieri sera in Consiglio comunale a Trapani, dopo la decisione di conferire la cittadinanza onoraria all’imprenditore Valerio Antonini.
Durante la discussione della mozione per la creazione di un calendario di eventi che possa attrarre più turismo anche destagionalizzato in città, è scoppiata una bufera dialettica tra i consiglieri di Fratelli d’Italia e l’esponente della maggioranza Giovanni Parisi, che ha accusato Maurizio Miceli di essere andato fuori tema durante il suo intervento e richiamandolo a tornare sull’argomento di discussione. “Ne sono seguiti insulti non solo contro di me – scrive Parisi in una nota stampa – ma anche il vicepresidente del Consiglio Andrea Genco. La loro la cattiveria politica supera ogni limite”, conclude Parisi.
Nonostante il clima non certo sereno, comunque, e dopo la sospensione dei lavori d’aula, il Consiglio è riuscito ad affrontare e votare le mozioni all’ordine del giorno. Tra le altre anche quella dello stesso Giovanni Parisi sulla proposta di istituire mercatini rionali per far rivivere i quartieri rionali. La mozione, passata con 13 voti favorevoli mentre l’opposizione abbandonava l’aula, propone di valorizzare e incentivare i mercatini rionali a Trapani, in un contesto dominato dal commercio online e dalla chiusura di molte attività locali. I mercatini rionali rappresentano uno spazio pubblico di aggregazione, socialità e commercio a misura di quartiere, con un forte impatto sulla comunità e l’economia locale. L’obiettivo è creare nuovi mercati settimanali in quartieri come Sant’Alberto, Cappuccinelli e Villa Rosina, per sostenere le zone popolari colpite dallo spopolamento e dalla chiusura di negozi. Questo favorirebbe anche i cittadini con difficoltà di mobilità, migliorando l’accesso ai servizi commerciali.
Redazione
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