Amministrative Trapani, l’UDI incontra i candidati a sindaco

Solo la Garuccio non ha accettato l'invito dell'Unione Donne Italiane

Amministrative Trapani, l’UDI incontra i candidati a sindaco

Come in tutte le competizioni elettorali amministrative, l’UDI (Unione Donne Italiane) ha voluto incontrare i candidati a sindaco per la Città di Trapani, per un confronto sui temi delle politiche di genere, ascoltando le loro proposte e proponendone di altre.

Dato per acquisito che realizzare le “pari opportunità” significa promuovere Uno sviluppo sociale sostenibile e inclusivo per le donne, partendo dall’idea di valorizzare le persone e ridurre le diseguaglianze, valorizzando le differenze, i progetti e le politiche necessarie devono promuovere la condivisione di significati e iniziative comuni, per realizzare le finalità proprie delle politiche per le pari opportunità: di uguaglianza tra uomini e donne, promuovendo la democrazia paritaria nella vita sociale, culturale, economica e politica.

“Per questo, - scrive la presidente dell’Udi Trapanese, Valentina Colli - abbiamo chiesto ai candidati di voler acquisire le proposte nella loro futura agenda politica, come punto di partenza: Giunta paritaria (Legge Del Rio), linguaggio amministrativo di genere, adozione del Gender European Plain, realizzare una “Casa delle Donne”, uno “Sportello genitorialità” ed uno a sostegno delle “Tre età della Donna”. Ancora, abbattimento dell’IVA per l’acquisto di coppette mestruali, assorbenti e pannolini lavabili, per un welfare di genere green. Ma, cosa fondamentale, abbiamo chiesto un serio impegno a sostegno della L.194/78, vista l’enorme incidenza di obiettori, promuovendo sia iniziative sull’educazione sessuale e all’affettività nelle scuole, sia un atto di indirizzo per la somministrazione della RU486 nei consultori”.

Con grande soddisfazione- scrive ancora la Colli - che i candidati Brillante, Miceli e Tranchida, sono stati disponibili all’incontro, condividendo le proposte dell’UDI - ciascuno integrando con i propri punti programmatici sui temi e anche con i propri punti di vista - soprattutto, hanno data ampia disponibilità a interlocuzioni future. Ci duole non aver potuto incontrare la candidata Anna Garuccio, che ha disdetto l’incontro, per impegni più importanti. Prendiamo atto che il confronto con l’UDI - con la sua storia, col suo bagaglio di esperienze, col suo impegno quotidiano in trincea - non sia ritenuto utile o interessante dalla candidata Garuccio, unica candidata a sindaca, da cui ci aspettavamo maggiore sensibilità proprio per questo.

Chiunque amministrerà la Città di Trapani – conclude - troverà nell’UDI un interlocutore, un pungolo, una collaborazione sempre in prima linea per realizzare una società realmente paritaria”.