Parte oggi, dopo le incognite dei giorni scorsi, la 74esima stagione artistica del Luglio musicale trapanese. "E' stato difficile - affrema il nuovo amministratore delegato dell'Ente - ma ci siamo riusciti".

E continua: "Il luglio musicale, oggi alzerà ufficialmente il sipario: quando ho ricevuto l’incarico ho scelto di accettare con lo scopo di tornare ad offrire un prodotto musicale serio e di qualità ai trapanesi. Il Luglio Musicale è, un pò, il tempio della musica a Trapani e i cittadini si rivolgono al Luglio perché da questo attendono una offerta che sia di qualità e seria. 
Fin da subito ho saputo che non fosse facile far partire la stagione e portarla a termine, ma oggi che davvero possiamo dire di esserci riusciti per noi è davvero emozionante. Il lavoro che ho condiviso in questi giorni con il Maestro Roccaro e tutto lo staff è stato faticoso, ma ce l’abbiamo fatta. 
Il Luglio non è più fonte di discordia, ma adesso aleggia un clima molto più sereno, proprio perché tutti noi possiamo vedere i frutti dei nostri sacrifici. 
Ieri l’Assemblea dei soci a ha approvato il bilancio con un disavanzo di 24.000 euro e questo è merito della precedente gestione che ha saputo far bene il proprio lavoro. 
Quando sono arrivato al Luglio regnava una grande confusione, poiché l’avvicendarsi dei direttori artistici ha scompensato le componenti dell’Ente, ma il garbo, la professionalità e l’esperienza del Maestro Rocccaro hanno fatto sì che ritornasse l’ordine a vantaggio di tutti, trapanesi, artisti, dipendenti. 
Siamo soddisfatti degli obiettivi raggiunti e intendiamo portare il Luglio verso il cambiamento. Questa è la nostra mission, la mia e quella del Maestro Vaccaro. Siamo già all’opera per programmare anche la stagione invernale perché si torni a parlare di musica anche quando il sipario del teatro Di Stefano calerà a settembre".