Valderice, il PD fa la radiografia all'Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Stabile

Replica dei Dem all'intervista rilasciata dal primo cittadino nei giorni scorsi

Valderice, il PD fa la radiografia all'Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Stabile

Caro Direttore,
abbiamo letto sul Locale News Informa del 04 maggio scorso, l'intervista al Sindaco di Valderice dal titolo: “Valderice, il Sindaco studia da Mario Draghi”.

Le diciamo subito che non sapevamo se ridere o se piangere. Come si può rendere la seria ed irripetibile occasione del Recovery Plan (Piano di recupero) una robetta della serie: piccole interviste al bar ? Ci diamo una prima risposta: nel vuoto pneumatico in cui viaggia l'esperienza della giunta Valdericina, è possibile che accada anche questo. Ci rendiamo subito conto che potrebbe sembrare troppo tranciante come giudizio, e proviamo ad essere meno severi. Può un Sindaco prestarsi ad una impostazione comparativa di questo livello senza essere assalito
dal dubbio atroce di aver fatto veramente poco per essere pronto ad intercettare le risorse del recovery found che per circa il 40% saranno destinate al Sud? Preferiamo, ci creda, non rispondere. Dismettiamo i panni di Marzullo e non ci rispondiamo. Ma andiamo al cuore dell'intervista.

La “revisione” del P.R.G. , preferiamo chiamarla alla vecchia maniera, da quanto asserisce il Sindaco dovrebbe “ creare le condi zioni per attrarre maggiori vantaggi per la Città”. A prova di smentita, ma qualcuno sa di cosa parla il Sindaco? Quali sono queste previsioni lungimiranti che nella revisione del Piano potrebbero funzionare come attrattori ? Insomma, speriamo di no, ma ab biamo la sensazione che non chiamando per nome e cognome le cose di cui si parla spesso si scopre che a campeggiare è il nulla cosmico. Come abbastanza curioso sembra il richiamo alla “ cessione di cubatura” che nella logica dell'intervista elimina vecchi ruderi di campagna evitando nuovo consumo di suolo libero. In questo caso, I'approssimazione e le inesattezze sono così evidenti che, purtroppo, bisogna richiamare la popolare trasmissione televisiva : “oggi le comiche”. Ma la  cosa più struggente e inquie tante è apprendere che il novello Mario Draghi ha  già trovato la soluzione per semplificare le pratiche relative all'ecobonus e al sismabonus, tanto da far pensare che è bene comunicare al Governo centrale che la semplificazione, su cui sta lavorando, non è più necessaria e ai tecnici tutti che possono fare a meno di lavorare per asseverare con certificazioni di inizio lavori (CIL, CILA) e segnalazioni certificate di inizio attività (SCIA) perchè ci pensa il Cingolani locale alias Peppe Maltese. Se aggiungiamo lo schema di massima del PRG approvato dal Consiglio Comunale nell'assoluto ermetismo da parte del Sindaco e della Giunta, le emergenze archeologiche (forse si parla della grotta di Seggio) che forse saranno cedute al Comune, la futura regolamentazi one per monetizzare i mancati vincoli a parcheggio che ad oggi non sono monetizzabili e la sola SCIA (sicurezza e staticità) per le coperture di terrazze con tettoie fino a 50 metri quadrati, il quadro è chiaro, e il recovery in salsa giunta Stabile è completo.
Come completamente nei guai è il futuro di questo nostro lembo di terra che  meriterebbe maggiore attenzione e una capacità di governare un Comune nella media. Insomma non esiste, dopo due anni e mezzo dall'insediamento dell'attuale Giunta, una vera e seria progettualità, non emerge una idea di paese. Solo per fare alcuni esempi : non sappiamo se è stato adeguato o meno il progetto per la realizzazione del Porticciolo turistico di Bonagia; non si hanno notizie se dopo l'esito positivo, con pres crizione, della procedura di valutazione di incidenza relativa al depuratore di C/da Anna Maria pubblicata sulla GURS del 19 febbraio 2021, la giunta Stabile è in grado di affermare che il sistema depuratore pennello a mare è pronto per poter assolvere all a sua delicata funzione. A tal proposito non possiamo non ricordare che i lavori per il nuovo impianto di depurazione sono iniziati il 07 Maggio 2018 per un ammontare di circa 2.9 milioni di euro finanziamento ottenuto dalla precedente amministrazione.

Come non è dato sapere se il novello Draghi, è in grado, sempre dopo due anni e mezzo, di ome non è dato sapere se il novello Draghi, è in grado, sempre dopo due anni e mezzo, di avviare la gara d'appalto per i lavori di completamento della rete fognaria del versante nord, avviare la gara d'appalto per i lavori di completamento della rete fognaria del versante nord, anche esso finanziamento ricevuto in eredità dalla precedente amministraanche esso finanziamento ricevuto in eredità dalla precedente amministrazione per un zione per un ammontare di 1,7 milioni di euro. Lavori che permetterebbero a tanti cittadini di  Bonagia-Sant'Andrea di potersi allacciare alla rete fognaria evitando di ricorrere periodicamente agli autospurghi con relativa spesa a carico. E per restare in tema di servizi essenziali, se il tema di servizi essenziali, se il Sindaco Stabile, gli Assessori Maltese e Martinico (in sequenza Draghi, Cingolani e Franco) hanno intenzione di operare per dotarsi di un progetto complessivo di rivisitazione e completamento della rete fognaria comunale, onde poter accedere alle ingenti disponibilità finanziarie che discendono anche dagli strumenti vecchi e nuovi messi a disposizione dall'Unione Europea. Così come resta una incognita la necessaria rivisitazione dell'intera rete idrica comunale con il potenziamento e la manutenzione del telecontrollo, mentre il fenomeno dell'acqua gialla si espande sempre più nel territorio comunale. E per dirla tutta, ma è mai possibile continuare a far finta di niente mentre si poteva e si potrebbe progettare seriamente puntando anche sulla green economy, sulla energia pulita, per pensare ad attingere anche alle risorse del recovery plan risparmiando sulle forniture elettriche pubbliche e anche private? Beh, forse parlare di capacità di governo, di cose concrete e di pensieri un po' più lunghi nuoce alla spassosa armata Brancaleone, fatta di incapaci persone per bene, che amministra Valderice. 
Da parte nostra, sempre pronti al dialogo e alla possibile condivisione per fare fino in fondo il nostro dovere nell'interesse della nostra città.

Valderice lì, 05 Maggio 2021
Partito Democratico –– Circolo di Valderice