Ampliamento cimitero di Valderice, l'opposizione attacca: 'Progetto pronto già 5 anni fa'

Il gruppo consiliare "La Scelta" ribatte alle dichiarazioni del sindaco Stabile

Ampliamento cimitero di Valderice, l'opposizione attacca: 'Progetto pronto già 5 anni fa'

Pronta la replica del gruppo consiliare d’opposizione “La Scelta per Valderice” alle dichiarazioni del sindaco Francesco Stabile sull’ampliamento del cimitero comunale.

Scrivono i rappresentanti dell’opposizione, contestando passo dopo passo, ogni punto declinato dal primo cittadino.

A leggere le dichiarazioni del sindaco di Valderice, riguardanti la vergogna della continua traslazione di salme per mancanza di posti al Cimitero, sorge spontaneo un dubbio: ma rispetto alle condizioni in cui versa il Cimitero, da circa cinque anni, c'è un limite alla faccia tosta, all'arroganza e all'inettitudine? Sembra proprio di no.

Lo stile e la logica mistificatoria rimangono il baricentro dell'azione di un Sindaco oramai in pieno delirio di onnipotenza.

Lo Stabile pensiero, ritiene l'opposizione un intralcio e la presentazione di emendamenti, in Consiglio comunale, una eventuale gentile concessione del “regnante municipale”. Cosa ancora più grave è pensare che, sul Cimitero, il gruppo “La Scelta”, non ha ben chiaro che nessuna previsione in bilancio era stata inserita da parte dell'illuminato Sindaco. E quando il suo assessore al ramo è stato costretto, rincorrendo i dissapori all'interno della maggioranza e l'azione incalzante dell'opposizione, a formulare uno specifico emendamento, nessun gruppo consiliare doveva intervenire o commentare. Adesso basta!  Se ne faccia una ragione: noi abbiamo a cuore i bisogni dei valdericini e se vengono ignorati, è nostro dovere agire di conseguenza. Ecco perché continueremo a incalzarlo per risolvere i tanti problemi che attanagliano Valderice. Proposte utili per migliorare la qualità della vita dei cittadini. È come è necessario fare continueremo ad informare i valdericini, ribadendo che l'azione del Sindaco è deficitaria non solo per la condizione del Cimitero di Ragosia, ma per i scarsi risultati raggiunti, in circa sei anni, dalla sua amministrazione.

L’avviso relativo alla finanza di progetto per l’ampliamento del diciannovesimo padiglione cimiteriale dovrebbe garantire 440 nuovi loculi entro un arco temporale di almeno due anni. Aveva tutto pronto 5 anni fa, doveva solo copiare ciò che la Giunta Spezia aveva fatto con innegabili risultati! L'incapacità di programmare il futuro per evitare, a distanza di qualche anno, di continuare con il pietoso spostamento di salme, è del tutto evidente. I primi a rendersene conto sono le numerose famiglie che sono state e che vengono interessate, da anni, dalle traslazioni, - costate alle casse comunali centinaia di migliaia di euro. Somme che potevano essere impiegate per realizzare nuovi loculi sia prefabbricati che nel 19° padiglione. Non assistiamo inermi a cinque anni di immobilismo. Pertanto, sarebbe opportuno che questioni delicate che incrociano la sensibilità di tante famiglie venissero trattate, dal signor Sindaco, con senso delle istituzioni per “garantire la giusta dignità a chi passa a miglior vita” e ai familiari che subiscono la perdita di un caro congiunto. Ci saremmo aspettati le sue scuse pubbliche per ciò che è successo; invece, mistifica e si erge a risolutore di problemi. Ma i fatti dicono tutt'altro: senza il pungolo dell’opposizione saremmo ancora in attesa di soluzioni, e considerato che tra due anni il cimitero non disporrà di un metro quadrato disponibile, ancora una volta manifestiamo la nostra disponibilità a trovare insieme una soluzione per il suo necessario ampliamento. Proviamoci. Questo si aspettano i cittadini”.