Paceco, Aldo Grammatico designa il quinto assessore

Squadra assessoriale al completo per il candidato sindaco

Paceco, Aldo Grammatico designa il quinto assessore

Squadra al completo. Il candidato sindaco di Paceco, Aldo Grammatico, ha provveduto in data odierna alla designazione di un ulteriore assessore: Marilena Barbara.

Si tratta della quinta ed ultima designazione assessoriale per Grammatico, appoggiato alle prossime amministrative dalla lista “Tutta un’altra storia per Paceco”. Marilena Barbara si aggiunge alle nomine di Salvatore Castelli, Pietro Cusenza, Danilo Fodale e Salvatore Scianna.

Di seguito una breve presentazione della assessora designata.

Laureata in psicologia, ha proseguito il percorso formativo acquisendo il titolo di Counselor e frequentando il corso post-laurea per la qualifica di “Progettista per lo sviluppo locale e territoriale” operando in Sviluppo Italia spa. Ha sempre lavorato sul territorio nell’ambito delle organizzazioni del terzo settore ricoprendo, per alcuni anni, incarichi dirigenziali. Si è occupata di progettazione Fondo Sociale Europeo e ha collaborato con istituzioni scolastiche del territorio provinciale e regionale per la realizzazione di interventi rivolti ad adolescenti e minori e per la promozione del benessere psicologico e sociale.  Da qualche anno è anche imprenditrice nel commercio e nel settore turistico.

Nel 2006 ha contribuito alla pubblicazione del volume “La città Educativa e i Bambini” (FrancoAngeli Ed.), nel quale affronta lo strategico tema della integrazione tra ente pubblico e imprese sociali nella pianificazione e realizzazione dei progetti rivolti alla comunità, e specificatamente quelli ricadenti nella prima sperimentazione del Distretto D50 nell’ambito della legge quadro 328/2000.

 Impegnata in politica sin da giovane universitaria, nel 1998 si è iscritta nei Ds e successivamente nel PD, partecipando attivamente a livello comunale, provinciale e regionale, e facendo del proprio percorso politico un unicum coerente con la propria vita personale e familiare. L’orizzonte politico e culturale a cui ha sempre fatto riferimento è quello progressista, connotandolo sempre con idee e progetti, frutto di coerenza e credibilità.

 Adesso è pronta a mettersi a disposizione ed al servizio della comunità della sua Paceco, convinta che questo sia il momento per ricominciare a correre.  L’obiettivo è quello di consegnare alle future generazioni di cittadini una Paceco più verde, più sostenibile, più inclusiva, con una maggiore giustizia sociale per un miglioramento socio-economico dell’intero territorio.