Erice, la proposta di alcuni consiglieri comunali per rimuovere le barriere architettoniche al Comune
A firmare sono Giuseppe Vassallo, Simone Vassallo, Alessandro Manuguerra e Antonino Morici
- Politica
- Erice
- Nicola Baldarotta
- 3 anni fa 26 ott 2021 Tot.539
A firmare la mozione sono i consiglieri comunali Giuseppe Vassallo (primo firmatario), Simone Vassallo, Alessandro Manuguerra e Antonino Morici. Chiedono al Consiglio Comunale e all’amministrazione di adottare quegli atti utili alla collocazione presso il palazzo municipale di Erice Centro storico di un apposito montascale a piattaforma per scale rettilineo o dispositivo similare per consentire ai disabili o agli anziani con ridotta capacità motoria di partecipare alle sedute di consiglio comunale e di poter accedere agli uffici posti al primo piano del Palazzo municipale in Erice centro storico.
I quattro consiglieri comunali sottolineano che il palazzo municipale in Erice Centro Storico non è dotato di dispositivi che permettono ai disabili o agli anziani con ridotte capacità motorie di accedere agli uffici ed all’aula consiliare posti al primo piano, con evidente lesione dei diritti costituzionalmente tutelati.
Le soluzioni che propongono, per superare gli ostacoli derivanti dalle barriere architettoniche, sono quelle rappresentate in genere dalla installazione di servo scala o di ascensore e/o di rampe: queste, precisano, sono ausili di mobilità resistenti che non rovinano il pavimento e sono adatte anche a zone pubbliche o centri storici in quanto si possono rimuovere facilmente.
La proposta vuole sensibilizzare l’amministrazione sui temi dell’integrazione e della partecipazione alla vita pubblica dei soggetti svantaggiati, nel rispetto delle normative vigenti.
La parola spetta al consiglio comunale che, se condivide la necessità, stilare un atto di indirizzo che impegnerà l'Amministrazione Comunale a deliberare in questa direzione.
Nicola Baldarotta
Inizia a calpestare gli studi televisi e le redazioni dei giornali nell'oramai lontano 1991. Più che un giornalista d'assalto lui ama definirsi un "giornalista col buon senso". Anche estetico.