Erice, Mariapia Angileri non le manda a dire
"Rimango coerente ma sono delusa e ferita"
Ha sopportato forse fin troppo. E' rimasta sin troppo nei ranghi ma questo pomeriggio non ce l'ha fatta più. A farla sbottare è stata la nomina del consigliere Alessandro Barracco, membro dell'opposizione, a vicepresidente del consiglio comunale. Non tanto per la nomina in sè, considerato che lei si è più volta mostrata in sintonia con Barracco, ma per il modus operandi della maggioranza a sostegno della sindaca Toscano.
"Mi sembra giusto e opportuno chiarire ai cittadini, in special modo a chi mi ha votato, le scelte politiche maturate all'inizio di quest'anno, scelte che mi hanno portato a prendere le distanze da una amministrazione e da una maggioranza in cui non mi riconoscevo piu'. Oggi piu' che mai - afferma la Angileri - alla luce di cio' che e' successo nella seduta di Consiglio Comunale di ieri, mercoledi' 17 giugno, e' corretto evidenziare la mancanza di coerenza da parte di una coalizione e di questa risicatissima maggioranza che maggioranza non è più".
I fatti: nel Consiglio Comunale di oggi pomeriggio e' stato eletto vicepresidente del Consiglio, con i voti anche di questa maggioranza, Alessandro Barracco appartenente ai 5 stelle, che era stato votato il 3 di febbraio scorso dalla Angileri, insieme ai consiglieri Cavarretta e Agliastro, come presidente della I Commissione Consiliare.
L'elezione di Barraco a Presidente della I Commissione Consiliare non fu condivisa dalla Sindaca e da qualche Assessore. Fulmini e saette, la stessa sera, si levarono sulla chat di maggioranza per la scelta fatta. Per evitare scontri inopportuni e sterili, la consigliera Mariapia Angileri abbandonò la chat di gruppo e il giorno dopo, gruppo consiliare (Cambiamenti per Erice che Vogliamo) e maggioranza.
La Angileri ricorda quei momenti,entra nel merito e precisa: "Nonostante non potessi piu' leggere sulla chat, la Sindaca continuò ad offendere, ignara che mi potessero inviare gli screeenshot di tale conversazione. La sottoscritta e' stata sempre pronta ad adoperarsi nei momenti di tensione politica all'interno del gruppo; mi chiedo: dove sta la coerenza di questa Amministrazione e “maggioranza”?
Dove sta la coerenza del gruppo consiliare di cui facevo parte ( Cambiamenti per Erice che Vogliamo), con a capo il consigliere Di Marco, che non ha proferito parola nel momento in cui fui attaccata ed esternai il mio malessere?
La mancanza di coerenza sta nel fatto che e' stato votato come vicepresidente un Barracco tanto criticato e vituperato in questi anni e nel caso specifico pomo della discordia in quel frangente. Io ancora una volta, per coerenza, ho votato Barracco, una persona capace anche se alla sua prima esperienza.
Io resto coerente ma molto delusa e ferita".