Tamponi Asp per i residenti nelle Egadi: il plauso dei maerettimari

Un gruppo di cittadini ringrazia per l'impegno e la sensibilità dimostrata l'onorevole Pellegrino e il commissario Zappalà

Tamponi Asp per i residenti nelle Egadi: il plauso dei maerettimari

Plaudono i residenti dell’isola di Marettimo alla decisione dell’Asp di Trapani finalizzata ad ottenere il Green pass per i lavoratori delle isole delle Egadi non vaccinati, attraverso l’effettuazione del tampone rapido valido 48 ore.

Se questi lavoratori sono stati messi nelle ‘condizioni’ di poter recarsi al posto di lavoro – scrivono in un comunicato un gruppo di cittadini dell’isola di Marettimo - è grazie a due persone in particolare, ognuna per suo ruolo e competenza, che hanno subito preso a cuore le sorti di queste comunità, in special modo di quella di Marettimo. Questi uomini delle istituzioni sono il commissario Paolo Zappalà e l’onorevole Stefano Pellegrino. Quest’ultimo, interessato della vicenda da un gruppo di cittadini marettimari, calandosi perfettamente nel disagio e forte preoccupazione degli stessi, da ‘amico di Marettimo’ si è interessato unitamente al commissario Zappalà, che, sin da subito, ha attivato tutte le procedure burocratiche necessarie, nel rispetto delle normative vigenti, per trovare una soluzione al delicato problema posto. E’ questo che abbiamo apprezzato dell’onorevole Pellegrino e del commissario Zappalà, ovvero l’averci regalato una dimostrazione di politica che guarda in faccia la realtà, e che non aspetta di essere trascinata dagli eventi ma bensì ne anticipa possibili conseguenze dannose. Conseguenze in questo caso che avrebbero potuto far diventare le nostre isole FANTASMA, con attività chiuse per impossibilità a restare aperte nel rispetto della legge, e parliamo di attività tra le altre, che riforniscono quei pochi cittadini veramente residenti, di beni di prima necessità. Per questo oggi vi diciamo un GRAZIE sincero che ci ridà fiducia nella buona politica, in un momento storico, come quello che stiamo vivendo, in cui tutte le certezze stanno per vacillare, anche quella ad esempio di potersi recare normalmente al proprio posto di lavoro al mattino!”.