Favignana, Ernandez (FI): 'Pronta la nuova mozione di sfiducia al sindaco Forgione'

L'opposizione non si arrende e ci riprova, in attesa di capire cosa succederà in aula

Favignana, Ernandez (FI): 'Pronta la nuova mozione di sfiducia al sindaco Forgione'

Non c’è pace a Favignana per il sindaco Francesco Forgione e la sua ormai esigua maggioranza. Dopo la presentazione della mozione di sfiducia, poi ritirata in Consiglio comunale e il caso della consigliera Salerno, che l’aula ha dichiarato decaduta per le troppe assenze, (atto sospeso dal Tar a cui la dottoressa Salerno si è rivolta e che evidentemente ha ritenuto degna di ulteriori approfondimenti), oggi sulla vicenda interviene nuovamente il responsabile di Forza Italia per le Egadi Gaspare Ernandez. I numeri in aula sono a dir poco risicati tra maggioranaza e opposizione  e il colpo di scena non è davvero da escludere.

E senza esitazione alcuna Ernandez ritorna sulla sfiducia a Forgione e annuncia che la prossima settimana, la mozione sarà ripresentata.

Scrive Ernandez: “Premesso che le ultime vicende politiche, con la scelta illogica e incomprensibile, del sindaco Forgione di non riconoscere più istituzionalmente le massime cariche della sua maggioranza (precedute anche dalle dimissioni di alcuni assessori) hanno aperto una crisi politica senza precedenti estremamente dannosa per l’immagine ed il bene delle Egadi.

Tale forsennata azione ha provocato dure reazioni delle forze politiche vicine all’amministrazione Forgione con la conseguente presa di distanza.                              

Scelte di fatto messe in campo non per rilanciare l’azione amministrativa e migliorare l’efficienza dei servizi o nell’interesse delle Egadi, ma al solo scopo scandaloso di rafforzare alcune posizioni personali, per giochi di potere e fini elettoralistici a scapito del mandato conferito tradendo di fatto la fiducia di tutti i cittadini e mortificando l’immagine delle Egadi.

Il primo cittadino ha disatteso punti nevralgici oggetto di molte e plateali promesse che denotano l’inefficienza della rappresentatività politica, come ad esempio il rilancio turistico delle Isole, il buon funzionamento, la riorganizzazione e potenziamento degli uffici.

Degrado urbano, incertezza amministrativa e mancanza di una visione programmatica chiara hanno determinato l’incapacità a risolvere problemi annosi e cruciali per le Egadi.               

Considerata la scarsa inclinazione di questa Amministrazione ad aprirsi al confronto sulle scelte fondamentali dell’ente e a sostenere le situazioni ed i percorsi decisionali, da quelli ordinari a quelli più complesse (a partire dalla scelta delle misure correttive chieste dalla corte dei conti, ai progetti del PNRR, al PRG, al PUDM, ecc…),con la necessaria trasparenza e l’adeguato coinvolgimento di tutte le forze politiche, sia di maggioranza, sia di opposizione presenti in Consiglio comunale e la poca inclusività delle azioni amministrative decisamente incentrate sull’organo esecutivo, che di fatto ha portato ai margini non solo il ruolo degli eletti, ma anche quello del Consiglio comunale che ha funzione di indirizzo sull’azione amministrativa, soprattutto sulle questioni di grande rilevanza Sociale ed Economica.

Considerato che risulta evidente che il Consiglio comunale sia stato relegato a semplice ordine di ratifica di scelte contraddittorie e frutto dell’imposizione snaturandone le prerogative di proposizione e di controllo sulla programmazione economico-finanziaria dell’ente.

Ritenuto che, per il rispetto che si deve alla nostra comunità, la sfiducia nei confronti del Sindaco appare essere indispensabile al fine di consentire alle forze politiche e sociali di confrontarsi con i cittadini sulla base di programmi trasparenti e concreti sulle scelte da compiere e sulle prospettive future di crescita e rilancio delle nostre Isole.                           

Tutto ciò premesso Forza Italia Egadi forte del compito assegnato dagli elettori nell’ottobre 2020 (opposizione) chiede a gran voce la convocazione dell’apposita seduta del Consiglio Comunale, ai sensi di quanto disposto da norme e regolamenti in vigore al fine di consentire all’intero Consiglio la discussione e la deliberazione della proposta di mozione di sfiducia al Sindaco delle Egadi Francesco Forgione”.