Del mancato inserimento in zona arancione del Comune di Misiliscemi (leggi qui l’articolo) il commissario straordinario del 25° Comune del trapanese ha deciso di occuparsi e subito visto che, stante la situazione, non potrà adottare alcun provvedimento anti Covid a far data da sabato 15 gennaio. Compresa l’eventuale chiusura delle scuole. E presa carta e penna ha immediatamente scritto al presidente della Regione Nello Musumeci e al prefetto di Trapani Filippina Cocuzza per segnalare la grave anomalia.

“Nell'ordinanza n. 3 di oggi istitutiva della zona Arancione dei Comuni della Provincia di Trapani – scrive il commissario Burgio - non risulta compreso il Comune di Misiliscemi i cui dati l'Asp non li ha distinti dal Comune di Trapani. Ho richiesto più volte all'Asp, e per conoscenza alla Prefettura, di separare i dati sia in sede di Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica del 30/12/2021, che con email del 6, del 10 e del 13 gennaio.

Nella prima richiesta di zona arancione formulata il 7/01/2022 l'Asp includeva anche il Comune di Misiliscemi, ma oggi ha trasmesso la scheda di Trapani non precisando che il numero degli abitanti indicati erano comprensivi della popolazione del Comune di Misiliscemi (8.493). Ho informato il Commissario Asp di tale discrasia, ricevendo assicurazioni, ma mi dice ora, che le richieste erano già state inviate in Regione. Tale stato di cose non certifica l'inclusione del nuovo Comune nella zona Arancione precludendo l'adozione di misure cautelative di competenza dell'ufficiale di Governo in carica, né il Sindaco di Trapani ha competenza sul territorio di Misiliscemi”.

Tanto ha scritto Carmelo Burgio, rappresentando la necessità di in un formale chiarimento e provvedimento.