La sezione del Cai di Erice ha partecipato all'iniziativa organizzata dall'associazione Plastic Free per ripulire i sentieri e alcuni parti del boschi del Monte, purtroppo invasi di rifiuti di ogni genere e tipo. Le operazioni sono state coordinate dall'assessore all'ecologia e ambiente Vincenzo Di Marco, mentre tutti gli ingombranti e l'immondizia raccolta, oltre 500 clili di rifiuti di ogni genere,  sono stati portati in discarica per il loro smaltimento con i mezzi della Eco Nord. Il gruppo del Club Alpino Italiano, in tutto 15 volontari con in testa il presidente della sezione ericina Vincenzo Fazio, ha percorso il sentiero delle Mura Elimo-Puniche riempiendo diversi sacchi con la spazzatura raccolta tra la vegetazione, lungo l'itinerario prima tappa del Sentiero Italia CAI molto battuto dagli escusionisti. “Ringrazio calorosamente – ha dichiarato Vincenzo Fazio - i 15 soci volontari che si sono impegnati nella giornata ecologica per pulire i sentieri di Erice. Sporcarsi le mani per tutelare e pulire l ambiente e la rete sentieristica ci fa onore". La giornata ecologica è stata patrocinata dal Comune di Erice ed ha visto anche la collaborazione dell'associazione Speleo Team Trapani per ripulire un boschetto sul lato della strada dei Difali dove, a causa della pendenza, si è reso necessario l'utilizzo di una apposita attrezzatura, con corde, moschettone e imbragature per operare in sicurezza. I volontari di Plastic Free si sono invece concentrati nel sentiero che dalla scaletta di porta Trapani scende verso la lecceta e nel boschetto che costeggia la strada dei Difali. La tipologia dei rifiuti ritrovati e smaltiti in discarica dai volontari, non è certamente attribuibile ai turisti. Occorre mettere in campo efficaci azioni di videosorveglianza e pesanti sanzioni per prevenire ed arginare una diffusa inciviltà ambientale. "Le azioni di sensibilizzazione al rispetto dell' ambiente vanno invece incentivate e sostenute" ha dichiarato Monica Cassetti del Cai TAM regionale (Tutela Ambiente Montano). La Sezione del CAI Erice ha in corso di presentazione al Comune di Erice e Demanio Foreste un progetto di "Carta etica della Montagna" con precise regole di comportamento e tutela, per lo sviluppo del turismo sostenibile e responsabile, di cui si auspica l'adozione con ordinanza pubblica.