Mazara, evade dai domiciliari il giorno dopo l'arresto

Ancora guai per il cittadino romeno che uccise il cane del vicino trascinandolo col furgone

Mazara, evade dai domiciliari il giorno dopo l'arresto

Non si è fatto trovare in casa ieri mattina G. D. M. romeno di 54 anni, che lo scorso giovedì era stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Mazara Due nella flagranza dei reati di detenzione abusiva di armi e munizioni, armi clandestine e alterazioni di armi. L’uomo nei mesi scorsi, aveva ucciso il cane del vicino per poi legarlo al suo furgone e trascinarlo lungo la strada.

Si trovava agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida, così come disposto dall’A.G., ma all’arrivo dei militari dell’Arma non era in casa. Immediatamente venivano attivate le ricerche con l’impiego di più equipaggi della Compagnia Carabinieri di Mazara del Vallo che in mezzora rintracciavano il malvivente a piedi sulla S.S. 115. L’uomo alla vista delle pattuglie dell’Arma cercava di darsi alla fuga per i campi ma veniva immediatamente bloccato. Lo stesso veniva sottoposto a perquisizione e sorpreso con in tasca un’altra arma. Stavolta aveva un coltello a serramanico di genere vietata.

Veniva condotto in udienza dove a seguito della convalida dell’arresto veniva sottoposto alla misura degli arresti domiciliari e denunciato dai Carabinieri operanti per il reato di evasione.