Tiro alla Funi...Erice

L'editoriale del Direttore sulla prima pagina del giornale di giovedì 07 luglio 2022

Sulla FuniErice, la società di cui sono proprietari al 50% il Comune di Erice e il Libero Consorzio dei Comuni di Trapani (la ex Provincia), stiamo assistendo a quello che che sembra un vero e proprio gioco di forza.

Una sorta di tiro alla fune, o alla FuniErice, che non rende merito all’importanza strategica ed economica che la stessa FuniErice ha per il territorio non solo ericino ma provinciale.

Non si capisce, o forse non lo si vuole fare capire, di chi è ad esempio la colpa della mancata attuazione degli orari estivi di chiusura dell’impianto.

Siamo in piena estate e le cabine si fermano quando, invece, ad Erice si continua a salire: alle 20,30 massimo. 

Il DG Fauci, che ho sentito nei giorni scorsi, dice che la domanda va posta all’Amministratore Unico di FuniErice nominato dalla Sindaca Toscano e dal Commissario del Libero Consorzio, Cerami. La Sindaca ha scritto e lasciato intendere che, invece, la colpa sarebbe proprio di Fauci. 

Poi ha scritto l’avvocato Maltese del comitato Fronte Comune e ha ribadito il concetto che Fauci, mischino, non c’entra nulla e che, anzi, è vittima del sistema politico. Intanto le cabine sono ferme e c’è un territorio che si interroga sul perchè. ieri pomeriggio c’è stata una riunione, un vertce come si usa dire, ma non è trapelato nulla di quello che è stato ragionato e, speriamo, deciso. E si aspetta. Tanto mica siamo in piena stagione turistica.