Udine - Trapani : garadue di playoff, la gara dei granata
Momenti, commenti e retroscena delle gare dei nostri beniamini, con gli occhi sempre tinti di granata.
Niente da fare, anche garadue resta in Friuli. Ancora una volta punteggio basso e partita bloccata. Stavolta Trapani però ha messo anche un po' paura ai padroni di casa con un grandissimo terzo quarto nel quale ha trovato anche il vantaggio. Ma alla distanza Udine, ancora una volta ha fatto valere la profondità del suo roster, anzi ancor di più, visto che il canestro decisivo lo ha segnato proprio l'ultimo arrivato, Fabio Mian. Dominio sotto i tabelloni per i padroni di casa e rammarico per i granata per i tanti tiri liberi sbagliati. Resta la sensazione che da questa doppia trasferta qualcosa in più si sarebbe potuta ottenere, i dettagli hanno fatto la differenza, ma i granata hanno comunque onorato l'impegno.
Questi i numeri della gara di ieri:
Apu Old Wild West Udine vs 2B Control Trapani 65-58
Parziali: (20-17; 41-31; 50-47; 65-58).
Apu Old Wild West Udine: Antonutti 12 (3/6, 1/2), Johnson 9 (0/4, 3/10), Foulland 9 (4/6), Giuri 7 (1/4, 1/4), Mian 6 (2/3, 0/5), Italiano 6 (2/3, 0/4), Schina 5 (1/2 da tre), Nobile 5 (1/3, 1/1), Deangeli 4 (1/1 da tre), Pellegrino 2 (1/3), Mobio ne, Agbara ne.
Allenatore: Matteo Boniciolli.
2B Control Trapani: Corbett 12 (1/4, 2/9), Miller 12 (4/10, 1/3), Spizzichini 9 (4/6, 0/3), Palermo 8 (4/6, 0/4), Renzi 7 (1/6, 1/2), Mollura 6 (0/2, 1/4), Erkmaa 3 (1/2 da tre), Milojevic 1 (0/3), Pianegonda, Tartamella, Basciano.
Allenatore: Daniele Parente.
Le Pagelle:
- LaMarshall Corbett: 36 min in campo. Serie di playoff complicata, fin qui, per il nostro uomo migliore e questa è già una chiave di lettura interessante. Boniciolli, avendo gli uomini a disposizione, lo sfianca costantemente e questo oltre a limitarlo, lo innervosisce. 2/12 in garauno, 3/13 in gara 2, sono numeri ai quali non siamo abituati. Soltanto qualche lampo di puro talento. Voto 6-
- Shonn Miller: 35 min in campo. Tanti e troppi gli avversari per il nostro, che ha fatto quel che ha potuto. Comunque in queste prime due gare della serie è stato il granata migliore per punti, rimbalzi e valutazione. Spesso battibecca con gli arbitri, ma questa è una costante della stagione ed è anche probabilmente dovuto all'età. Voto 6.
- Gabriele Spizzichini: 34 min in campo. Sia in garauno che ieri è stato tra i granata a cui è stato concesso un po' di spazio. Quando ha provato ad attaccare il canestro ha portato a casa qualcosa, quando ha provato dalla distanza è stata notte fonda. Ha dovuto "surrogare" anche Mollura in panca per falli, ma nel complesso era lecito aspettarsi qualcosa in più. Voto 5.
- Matteo Palermo: 35 min in campo. Meglio che in garauno, anche se continua ad essere stranamente impreciso dalla lunetta. Più di una volta riesce a muovere la difesa avversaria, offrendo tiri aperti ai compagni che avrebbero meritato maggior fortuna. Voto 6.
- Andrea Renzi: 22 min in campo. Come per Miller, il capitano oppone quello che può alla contraerei avversaria che è forte e pure numerosa. Non riesce a "mettersi in partita" e soffre la mobilità di Foulland e Pellegrino. Voto 5.5.
- Marco Mollura: 20 min in campo. Più di una volta incrocia Foulland con tutte le complicazioni del caso. In questa serie non riesce a trovare il feeling giusto con gli arbitri, in alcuni casi anche oltre i suoi effettivi demeriti. Purtroppo i falli lo condizionano e ne riducono il minutaggio. Voto 5.5.
- Hugo Erkmaa: 5 min in campo. Vale il discorso già fatto per garauno. Non si può chiedere molto di più a questo ragazzo, anche se probabilmente a inizio stagione le aspettative erano leggermente diverse. Una bomba al suo attivo e niente di più. Voto 5.
- Bogdan Milojevic: 7 min in campo. Buona volontà, va riconosciuto, ma purtroppo non basta. Spreca due canestri che sarebbero stati di platino, nel momento migliore di Trapani. Voto 5.
- Tommy Pianegonda: 5 min in campo. 5 minuti di pressione sui piccoli avversari, 5 minuti di esperienza che arricchiscono il suo bagaglio. Non molto di più. S.V.
- Luciano Tartamella: 1 min in campo. Il tempo di farsi "travolgere" da Johnson strappandogli un rimbalzo. Vale il discorso fatto per Pianegonda. S.V.
- Salvatore Basciano: n.e.
- Daniele Parente: quello che è emerso in queste prime due gare è che Udine ha avuto la meglio perché è stata più lucida nei momenti decisivi sfruttando la lunghezza del suo roster. Traduzione, il nostro non avrebbe potuto fare molto di più con quello che aveva. Nel postpartita ha, giustamente, elogiato i suoi, ha sottolineato che nei playoff i dettagli fanno la differenza, ma ha sottolineato anche che se stai più di 30 min in campo è anche difficile essere poi sempre lucido. In garadue Trapani ha avuto 4 giocatori oltre i 30 min e 2 oltre i 20, Udine soltanto i due americani a 30 min. I numeri per quanto freddi, a volte sono anche abbastanza chiari. Voto 6.5.