Trapani Shark-Reale Mutua Torino: le pagelle
I voti dei granata, senza prendersi troppo sul serio
Era una specie di prova del nove: sconfitta da Cantù in casa, vincente contro Treviglio in trasferta, alla Trapani Shark serviva una vittoria importante davanti ai propri tifosi. E così è stato. In un Pala Shark esaurito (e diventato improvvisamente piccolo) i ragazzi di coach Parente hanno approcciato bene al match, hanno messo in mostra ottime soluzioni offensive, ottima collaborazione difensiva e soprattutto un enorme Chris Horton che ha letteralmente giganteggiato su entrambi i lati del campo. Tutto questo per i primi venti minuti. Nel secondo tempo ha mostrato invece una discreta maturità nel gestire il calo fisico e contenere il tentativo di rimonta torinese. ll passaggio a vuoto nell'ultimo quarto, scopriremo al ritorno se e quanto potrà essere significativo.
Queste le pagelle della gara di sabato:
Chris Horton: 19 pt in 35 min. 7/8 da due, 5/6 da tre, 10 carambole tirate giù, 4 stoppate date, 7 assist (staremmo parlando di un centro), 44 di valutazione e Cusin mandato al manicomio (affettuosamente). Tutti in piedi per Chris Horton (che per qualcuno non era buono). Professore. Voto 8,5
Andrea Renzi: n.e.
D. Notae: 7 pt in 20 min. Partita opaca. E lo dimostrano i soli 3 falli subiti. Ci può stare. Non forza più di tanto e questo è comunque un elemento che depone a suo favore. Un sabato “normale”. Voto 6
Fabio Mian: 17 pt in 21 min. Ormai è diventato un punto di riferimento. Mortifero da tre, infallibile da due, si sacrifica anche in difesa (unico granata uscito per raggiunto limite di falli). Voto 7,5
Marco Mollura: 0 pt in 15 min. Fa specie trovare il suo tabellino vuoto, ma a questo giro fa soltanto le cose che non vanno a referto e comunque in una vittoria di squadra come quella di sabato non ci può essere spazio per le insufficienze. Voto 6
Yancarlos Rodriguez: 12 pt in 13 min. Chirurgico ed essenziale. I suoi minuti in campo sono tutti di qualità. Si guadagna e capitalizza diversi viaggi in lunetta che spezzano il ritmo degli avversari. Voto 6,5
Pierpaolo Marini: 11 pt in 27 min. Impressionante la sua voglia e la sua capacità di attaccare il ferro. 7 falli subiti sono il segno della sua pericolosità. Il suo ingresso in campo non è mai un buon segnale per gli avversari. Voto 6.5
Matteo Imbrò: 10 pt in 33 min. Un’altra prestazione tutta fosforo. Non ci prende da tre, ma la sua resta comunque una conduzione positiva. Anche 6 assist. Voto 7
Rei Pullazi: 5 pt in 10 min. In crescita rispetto all’ultima gara contro Treviglio. Per lui è un’annata “nuova”, alle prese con un nuovo utilizzo e anche un ruolo che non sente propriamente suo. Ma la stagione deve ancora entrare nel vivo e ha tutto il tempo per mettersi a pari. Voto 6
Veljko Dancetovic: n.e.
Joseph Yantchoue Mobio: 9 pt in 26 min. Ormai stabilmente tra i migliori. Lotta e difende come un piccolo in difesa, lotta e attacca come un lungo in attacco. Semplicemente Joseph Mobio e ce lo abbiamo noi. Voto 7
Fabrizio Pugliatti: n.e.
Daniele Parente: Dopo Treviglio un altro scalpo eccellente in stagione. E sono 2/3 in stagione. Non male. In tempi non sospetti provava a spiegare come sarebbe cambiato (in meglio) il gioco della sua squadra con l’innesto di un giocatore come Horton. Sabato in tanti probabilmente hanno cominciato a rendersene conto. Gioca indifferentemente con 2 o tre piccoli ma anche (per qualche secondo) con Mollura da tre. Sempre più calato nel ruolo (se qualcuno avesse avuto dei dubbi). Voto 7