2B Control Trapani - Vanoli Cremona: la gara dei granata
Momenti e commenti sulla gara dei nostri beniamini, con gli occhi sempre tinti di granata
Niente da fare. Troppo più forte Cremona che ha dimostrato ampiamente perché si trova lassù. Mancava Lacey, il riferimento offensivo, ma non se ne è accorto nessuno, anche perché la squadra di coach Cavina ha vinto la gara con la difesa. Ma forse sarebbe più corretto parlare di fase difensiva, che la formazione cremonese ha esteso su tutti i 28 metri del campo, venendo a pressare fin dalla rimessa. Tre quarti e mezzo giocati ad un’intensità pazzesca, contro la quale Trapani non è riuscita a trovare soluzioni efficaci. Niente da dire, se non che appena Cremona ha mollato un po', a risultato acquisito, Trapani ha avuto una fiammata che ha portato lo scarto a dimensioni più accettabili. Buone indicazioni dall’ultimo arrivato Davis, che ha lasciato intuire quali possono essere le sue caratteristiche e come potrà essere utile alla causa granata. Un’ultima riflessione va fatta per le giacchette grigie: non hanno condizionato la partita, è evidente, ma alcune chiamate hanno sollevato più di qualche dubbio. Se per caso la gara fosse stata punto a punto adesso staremmo a recriminare e non poco. Ora c’è la pausa, ci saranno alcuni recuperi che daranno una visione più corretta della classifica, ma soprattutto per Trapani ci sarà l’occasione per recuperare energie in vista delle ultime due finali contro Latina (in trasferta) e Piacenza in (casa).
Queste le pagelle della gara di domenica:
Andrea Renzi. 10 pt in 26 min. Vita dura per il nostro. Sotto canestro è stato preso a randellate e in alcuni momenti si è anche innervosito. Ha provato a sfruttare la sua mano per trovare spazio da fuori. La partita non gli ha consentito molto di più. Voto 6,5
Marco Rupil: 0 pt in 14 min. Un passo indietro rispetto alla gara di Torino. Partita da archiviare. Voto 5
Giovanni Minore: n.e.
Gabriele Romeo: 8 pt in 26 min. Tutti i piccoli hanno faticato e non poco semplicemente a portare la palla avanti. Impossibile fare di più. Voto 6
Vincenzo Guaiana: 9 pt in 21 min. In linea con le ultime, positive, prestazioni. Si sbatte, lotta, difende, si butta con coraggio in mezzo alla difesa ospite prendendosi anche lui la sua dose di legnate. Soffre, come tutti, la fisicità degli esterni avversari. Ma fa il suo. Voto 6
Martin Kovachev: 0 pt in 1 min. Parente gli regala (insieme agli altri ragazzini) un minuto. Un fallo e un rimbalzo offensivo che poteva diventare anche un assisti, ma la palla non è entrata. Si cresce. s.v.
Veljko Dancetovic: 0 pt in 1 min. il tempo di toccare palla. s.v.
David Lentini: 0 pt in 1 min. Poteva essere, almeno per lui, un pomeriggio di gloria. Martino gli serve una palla d’oro come tante altre volte ha fatto nei “loro” campionati, ma purtroppo la sua bomba non è entrata. Ci saranno altre occasioni. s.v.
Steven Davis: 14 pt inn 35 min. Era all’esordio e alla fine è stato il granata più utilizzato. Probabilmente un rischio calcolato per farlo entrare quanto più possibile nei meccanismi della nuova squadra. Ha tirato (tanto) da 3 e dopo lo 0/5 iniziale ha infilato un 3/3 nell’ultimo quarto. Poco per giudicarlo, abbastanza per considerarlo incoraggiante. Voto 6,5
Kiryl Tsetserukou: 6 pt in 14 min. Come sempre alterna buone cose a momenti di buio. La gestione falli resta un grosso problema, ma 9 rimbalzi in 14 minuti sarebbero, di per sé, una gran cosa. Voto 6
Federico Massone: 5 pt in 29 min. Al rientro dopo la settimana di stop. Anche lui ha fatto grande fatica. Per lui la sosta è un toccasana. Abbiamo bisogno del miglior Federico per le prossime due gare. Voto 6
Roberts Stumbris: 12 pt in 32 min. Coach Cavina lo ha tolto dalla partita. Aveva iniziato bene, protagonista dei primi cinque minuti quando la gara è stata in equilibrio. Poi è stato praticamente cancellato. E’ stato primo granata a raggiungere la doppia cifra, ma abbiamo dovuto aspettare l’ultimo quarto. Voto 6
Daniele Parente: Probabilmente il piano partita era abbastanza simile a quello della gara contro Torino, ma stavolta gli esiti sono stati diversi, sicuramente più per meriti di Cremona che per demeriti oggettivi di Trapani. Gli ospiti hanno bucato la difesa a zona granata e soprattutto hanno praticamente sempre recuperato palla tutte le volte che hanno sbagliato in attacco. Guardiamo avanti. Voto 6